Oggi è un giorno storico per Firenze. E’ il giorno dell’accensione della talpa per la Tav a Firenze. Si tratta dell’accensione del meccanismo che scaverà i tunnel dell’Alta velocità di Firenze. Dopo polemiche e ritardi, finalmente si parte e la futura creazione del tunnel dell’Alta velocità – secondo il progetto – porterà benefici: si libererà spazio per i treni regionali in superficie e i convogli ad alta velocità potranno avere un’area dedicata. Ma c’è anche chi protesta contro il sottoattraversamento ferroviario della città.
L’avvio della talpa della Tav a Firenze
Si parte dunque in questo lunedì 15 maggio, con l’avvio della talpa della Tav a Firenze. A dare il via simbolico ai lavori saranno il presidente della Regione Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Dario Nardella. E c’è attesa per l’arrivo del vicepresidente del Consiglio e ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini. Alla cerimonia parteciperà anche Luigi Ferraris, amministratore delegato del gruppo Fs Italiane e Carlo Luzzatto, amministratore delegato impresa Pizzarotti & C. L’appuntamento è nel quartiere di Campo di Marte, in largo Gennarelli, davanti al cancello del cantiere.
Le proteste dei No Tav
Attenzione ad eventuali proteste per l’avvio della talpa della Tav a Firenze. Infatti proprio davanti al cancello del cantiere, ci sarà anche un presidio dei No Tav “per ricordare al mondo della politica e ai media che c’è una città che non accetta un progetto vecchio, costoso, dannoso per l’ambiente e il sistema dei trasporti”. È quanto hanno fatto sapere i manifestanti che si ritroveranno per ribadire il proprio No alla Tav davanti al Salvini. Sono ore difficili per Salvini, al centro di numerose altre polemiche a livello nazionale per il commento sull’addio alla Rai di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
Il progetto della talpa per la Tav a Firenze
L’accensione della talpa per la Tav a Firenze è un progetto molto atteso, tra chi appunto critica il piano e chi invece pensa che potrà risolvere i problemi allo snodo ferroviario fiorentino, i cui ultimi mesi non sono stati molto tranquilli. Il progetto dello scavo è da 6,3 chilometri. Nel tunnel, dopo 30 anni dal primo progetto, sfreccerà l’alta velocità. Il via ai lavori è previsto a giugno. Nardella, come aveva annunciato, parlerà con Salvini per far attivare entrambe le frese sui due tunnel “per accelerare i tempi”. Del progetto fa parte anche la Stazione Foster.