Tre incontri dedicati alla flora e alla fauna del fiume: prosegue a maggio il progetto Arno 2016. Del lungo fiume si crede di conoscere tutto, i percorsi pedonali, le piste ciclabili, i punti di ristoro, i monumenti, ma c’è una parte sconosciuta ai più: la ripa.
progetto Arno 2016
Per scoprire questa zona inesplorata, a maggio il progetto Arno 2016 propone tre appuntamenti dedicati alla flora e alla fauna che circondano e seguono il corso del fiume. Il calendario si apre con l’appuntamento del 2 maggio, alle 17.30 alla Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell’Oriuolo, 26). Qui Alessandro Spinelli, naturalista e scrittore, e Fabio Garbari, botanico, condurranno i partecipanti in un viaggio ideale nell’esile fascia di vegetazione che ricopre la ripa, per conoscerne la vita animale e le piante che la caratterizzano.
Come spiegano nella nota introduttiva i due esperti, “visti dall’alto di un ponte o dal bordo di una strada, l’insieme di canne, pioppi e salici non desta un grande interesse ma, penetrando al suo interno, l’immagine è del tutto diversa. Quella angusta e ripida scarpata fluviale costantemente sconvolta da piene più o meno violente, dalle quali sempre risorge, riserverà grandi sorprese per chi di lascerà incuriosire e ci seguirà nell’itinerario verde”.
gli altri incontri
L’incontro verrà proposto anche il 12 maggio a Pisa (ore 18, Palazzo Blu, Sala Auditorium, Via Toselli, 27) e il 21 maggio a Montevarchi (ore 17, Accademia Valdarnese del Poggio, Via Poggio Bracciolini, 36/40). Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
Fino al 31 maggio – viene spiegato – sul sito www.arno2016.it è ancora possibile contribuire all’archivio della memoria sull’Arno con un proprio testo breve, votare i racconti pervenuti nei mesi scorsi e consultare un ampio archivio di foto antiche e recenti inviate dagli utenti.