sabato, 20 Aprile 2024
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La nuova stagione del Teatro Lumière

Presentato il cartellone dell'anno che verrà: dodici titoli in abbonamento, tutte produzioni di richiamo nazionale, e tra di esse tre prime assolute.

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Il teatro lumière di Firenze ha presentato il nuovo cartellone (2013/2014), il quarto dalla sua apertura, e avvia da subito la nuova campagna abbonamenti.

IL TEATRO. Per la sala fiorentina – viene spiegato – è un percorso in crescita, che in tre anni ha visto aumentare in modo esponenziale abbonati e pubblico: nell’ultima stagione sono stati 112 i primi e oltre 5.500 gli spettatori totali, con una media di 152 a replica, collocando così il teatro ai primi posti tra le sale toscane al di sotto delle 300 poltroncine.  Sotto la salda direzione artistica di Marco Predieri, il Lumière guarda così all’anno che verrà, con dodici titoli in abbonamento, tutte produzioni di richiamo nazionale, e tra di esse ben tre prime assolute.

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VIA L’8 DICEMBRE. Il sipario si alzerà l’otto dicembre su “Novecento” di Alessandro Baricco, portato in scena da un interprete raffinato e ricercato della scena nazionale, Corrado d’Elia (repliche fino domenica 10 novembre). “Il filo rosso della stagione – sottolinea il direttore artistico Predieri – è la contemporaneità, tutti gli spettacoli portano la firma di autori viventi e tutti, eccetto un caso, sono italiani. Spesso si sente dire che nessuno scrive più per il teatro, la nostra proposta artistica testimonia l’esatto contrario, non solo c’è chi scrive per il teatro ma c’è anche chi lo fa con talento e forza creativa sbalorditiva. Nei titoli che proponiamo – prosegue – coniughiamo commedia, comicità e spunti di riflessione, ma anche grande musica italiana. La proposta è molto varia ma appunto è unita da alcuni fondamentali per noi imprescindibili, la qualità degli spettacoli, l’esigenza di divertire in modo intelligente, donando anche un po’ di sana leggerezza ma senza mai in nessun caso rinunciare a stuzzicare le coscienze e la riflessione”. 

MARIELLA NAVA. Dopo Novecento sarà la volta delle “poetessa delle note” Mariella Nava, che promette uno spettacolo che va oltre il concerto. Partendo dalle sue canzoni (alcune vere e proprie pietre miliari della musica leggera italiana, da lei affidate ad altri interpreti come Mina, Renato Zero, Morandi, Bocelli ecc. o da lei stessa portate al successo) la cantautrice accompagnerà il pubblico in un viaggio fatto di parole, racconti di vita e suggestioni nel quale sarà affiancata anche da alcuni attori a sorpresa e dai suoi musicisti, per un appuntamento veramente unico (22 -23 novembre). Il programma prosegue con una commedia brillante che tratta il tema della biandria, ovvero ha per protagonista una giovane donna sposata con due mariti, ovviamente l’uno ignaro dell’altro, che riesce a condurre abilmente la propria doppia vita finché non scoprirà di essere incinta, ma di chi? Protagonisti di “Non c’è due senza  te”, scritta e diretta da Toni Fornari, due figli d’arte, Marco Morandi e Carlotta Proietti, accanto a Matteo Vacca e Claudia Campagnola (29 novembre – 1 dicembre).

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COMMEDIE. A seguire un’altra brillante commedia, “Signore in Trans” con Francesca Nunzi e Cinzia Berni, anche autrici e registe (13 -14 dicembre). A gennaio, dal 17 al 19, il concerto comico clownesco “Troppe Arie”, con Nicanor Cancellieri (flautista) e Franca Pampaloni (pianoforte) nei ruoli di due anziane sorelle concertistite, accompagnate in scena da una bandate, la soprano Silvia Laniado in “Troppe arie”. Debutto da drammaturgo per il direttore artistico Marco Predieri, autore e interprete, accanto a Manuelita Baylon ed Eleonora Cappelletti della commedia “Cuori matti” (31 gennaio – 2 febbraio). A seguire il ritorno del sempre acclamato Michele La Ginestra, protagonista e autore (assieme ad Adriano Bennicelli) di “Ti posso spiegare”, commedia brillante con Beatrice Fazi (la Melina del “Medico in famiglia”) e Maria Chiara Centorami (14-15 febbraio). Un’altra presenza immancabile è quella dell’eclettica Michela Andreozzi, che regala al Lumière la prima nazionale del suo nuovo spettacolo “Non è un paese donne”, per la regia di Paola Tiziana Cruciani (21-23 febbraio).

CHIUSURA. A seguire Ennio Coltorti, protagonista e regista di “Colpo basso”, ultimo lavoro di Gianni Clementi, prolifico e molto apprezzato drammaturgo del nuovo teatro italiano. In scena anche Emilio Jesus Coltorti e Germano Gentile (7-8 marzo). Un fiore all’occhiello è la presenza della signora Paola Quattrini, che arriva con “Oggi è già domani” di Willy Russel, con la regia originale di Pietro Garinei, l’ultima firmata per il Sistina e per lei dal grande maestro, e le musiche originali di Armando Trovajoli (14-16 marzo). Da non perdere la brillantissima commedia scritta, diretta e interpretata da Diego Ruiz “La stranissima coppia”, che vede come protagonista femminile la spumeggiante Milena Miconi (28-30 marzo). In chiusura, dal 4 al 6 aprile, un altro evento eccezionale, in esclusiva per la toscana, il musical “Valjean” da “I Miserabili” di Victor Hugo. Un successo nazionale che ha per protagonista Fabrizio Rizzolo, per la regia di Fulvio Crivello (entrambi sono autori del libretto) e con le musiche di Sandro Cuccuini. Lo spettaco sarà infermante suonato e cantato dal vivo.

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ABBONAMENTO. Al via la campagna abbonamenti, 11 spettacoli 110 euro (ridotto 100), 12 spettacoli 125 euro (ridotto 115). Per prenotare: [email protected]. Per tutte le informazioni: www.teatrolumiere.it.

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