Fryderick Chopin è l’autore di musica Classica che il pianista Viareggino Riccardo Arrighini ama di più in senso assoluto.
Chopin è l’unico compositore ad aver scritto solo per pianoforte (ad eccezione dei due concerti per pianoforte e orchestra), studiandone a fondo la tecnica strumentale.
E che dire della sua genialità melodica? Arrighini lavorando per riarrangiarlo ha scoperto una grande quantità di momenti musicali da cui molti altri compositori hanno attinto, perfino nel rock, nel jazz, fino al pop.
Dopo Puccini jazz e Vivaldi jazz: “Le quattro stagioni”, il M° Riccardo Arrighini propone un nuovo lavoro dove fonde la musica classica e lirica col jazz.
Walzer, mazurke, polacche, studi, notturni, ballate etc, tutti riarrangiati con tocco sapiente in chiave jazz ed in piano solo dal pianista toscano.
Obiettivo del progetto è quello di avvicinare gli amanti della classica al Jazz e gli amanti del jazz alla classica, ma soprattutto di far capire che i due generi sono meno distanti di quanto sembra.
Basterà infatti fare un passo indietro ai cultori del jazz per riaprire il cuore alla melodia, e fare un passo avanti ai cultori della classica per aprire l’orecchio alle armonie novecentesche per capire che la musica è una sola.
Il più potente linguaggio per trasmettere emozioni che l’uomo ha creato, e che le note in mano a compositori di talento, non sono confinabili in generi, ma arrivano direttamente all’anima di chi ascolta.