La partecipazione è gratuita. Come premi ci sono il tutoraggio per un anno, un cd con i brani di finalisti e semifinalisti e sedute di registrazione in studi professionali.
Partecipare al Rock Contest e giungere in finale rappresenta un vero e proprio traguardo per i gruppi, traguardo che si trasforma in un successivo trampolino di lancio della carriera musicale. Dagli Offlaga Disco Pax, perennemente in tournee, che hanno venduto 30.000 copie dei loro cd, a Samuel Katarro che ha ricevuto gli elogi di Patti Smith lo scorso anno durante l’incontro organizzato proprio dal Rock Contest, dai Sadside Project, vincitori dell’edizione 2009, scelti per il loro primo cd dalla scuderia Jestrai (la stessa dei Verdena), a Riccardo Ceres, finalista 2009, fresco del primo suo cd, che sta attualmente trattando per la composizione della colonna sonora di un film.
“Il Rock Contest – ha sottolineato l’assessore alle politiche giovanili Cristina Giachi – non è solo un appuntamento classico per la cultura giovanile fiorentina e italiana ma rappresenta un modo concreto per inserire i giovani nel mondo della musica e aiutarli a promuovere il loro talento, premiando i più meritevoli e presentando ai partecipanti tutte le professionalità che ruotano attorno alla produzione musicale”.
“Sostenere i giovani nelle loro aspirazioni – ha aggiunto – non significa solo dar loro la possibilità di suonare, ma anche seguirli e incoraggiarli a lavorare duramente per realizzare i loro sogni, senza cedere alle tentazioni di un successo facile da talent show che magari li dimentica dopo poco tempo”.