Nonostante nelle vetrine, ormai da giorni, facciano bella mostra di sé cartelli e cifre che invitano allo shopping scontato, i saldi invernali in Toscana partiranno ufficialmente sabato 3 gennaio. Nelle settimane scorse la Regione ha infatti dato l’ok all’anticipo dei ribassi di fine stagione.
Intanto i negozianti guardano con speranza alla campagna di sconti. Secondo Confcommercio in Toscana ogni famiglia spenderà in media 370 euro per accaparrarsi le occasioni, in particolare per scarpe, capispalla e abbigliamento per bambini; 300 euro invece la spesa media a Firenze, dove almeno un fiorentino su 2 approfitterà degli sconti per rinnovare il guardaroba.
In attesa dei saldi in Toscana
“Finora il mese di dicembre è stato buono – dicono i negozianti di abbigliamento del centro di Firenze – adesso siamo in attesa dei saldi. Prevediamo un buon afflusso. In questi giorni c’è molto movimento: la gente guarda, ma compra poco”. I commercianti sperano che gli sconti aiutino a risollevare gli affari dopo un 2014 di “lacrime e sudore”, dice Confcommercio Toscana, perché “di ripresa quest’anno non se n’è vista molta”.
“Le famiglie, che ormai hanno consolidato la consuetudine di attendere i saldi per gli acquisti importanti come giacche, piumini e cappotti – spiega Franco Marinoni, direttore generale Confcommercio Toscana – in quest'autunno caldissimo hanno rimandato anche le piccole spese per il rinnovo del guardaroba. Acquisteranno quindi qualcosa in più per i saldi, grazie anche all'anticipazione al 3 gennaio”.