È una vecchia conoscenza dei consumatori tartassati dalle telefonate indesiderate dei call center: adesso il Registro delle opposizioni torna con una nuova veste, grazie a un numero verde e a un sito con un modulo online per bloccare le chiamate spam dei servizi di telemarketing anche sul cellulare, grazie a una semplice iscrizione. Proposte di nuove forniture, contratti telefonici, investimenti bancari e via dicendo: il nuovo registro pubblico consente ai cittadini di opporsi alle telefonate commerciali selvagge, non solo sul proprio apparecchio fisso di casa ma adesso anche sulla numerazione mobile dei cellulari, tutelando la propria privacy.
In caso di violazioni gli operatori e le agenzie di telemarketing rischiano multe fino a 20 milioni di euro, mentre per le imprese che si avvalgono di queste pratiche promozionali aggressive le sanzioni possono arrivare fino al 4% del fatturato. Perché il Registro delle opposizioni funzioni davvero, rispetto a quanto successo in passato, le associazioni dei consumatori chiedono controlli stringenti.
Bloccare le chiamate spam sul cellulare: l’iscrizione sul sito del registro delle opposizioni ha un costo?
Il cittadino che non vuole più farsi chiamare dai call center per operazioni telefoniche di marketing, ha la possibilità di iscriversi sul Registro pubblico delle opposizioni, che deve essere consultato mensilmente dagli operatori e comunque prima di svolgere campagne pubblicitarie, su fissi e cellulari. Questa azione annulla anche eventuali consensi al trattamento dei dati per fini commerciali rilasciati in precedenza e si può applicare inoltre per evitare l’invio via posta di materiale pubblicitario al proprio indirizzo di domicilio. L’iscrizione al Registro delle opposizioni non ha un costo ed è gratuito, anche per chi vuole bloccare le chiamate spam sul proprio numero di cellulare.
Come funziona il blocco per non ricevere più chiamate dai call center
Dopo l’iscrizione negli elenchi del Registro pubblico delle opposizioni i cittadini non potranno più essere contattati dai call center telemarketing, ma ci sono due casi particolari in cui il “blocco” alle chiamate indesiderate decade:
- se l’operatore ha ricevuto il consenso all’utilizzo dei dati dopo la data di iscrizione al Registro delle opposizioni
- se si ricevono telefonare di telemarketing da aziende con le quali si ha un contratto attivo o cessato da non più di 30 giorni (ad esempio i gestori delle proprie utenze di luce, gas e telefono)
Tra le novità del nuovo registro anche la funzionalità della “Revoca selettiva”, ossia la possibilità di bloccare le chiamate spam solo di alcuni specifici operatori.
Il sito e il modulo: come fare per bloccare le chiamate spam indesiderate dei call center
Iscriversi al Registro delle opposizioni è semplice, si può fare online sul sito ufficiale, chiamando il call center predisposto dal Ministero dello Sviluppo economico o ancora inviando via mail il modulo pdf per bloccare le chiamate spam di telemarketing. Ecco nel dettaglio le modalità per fare richiesta:
- il sito web del Registro pubblico delle opposizioni, qui il link al modulo online per bloccare le chiamate spam (entrando con Spid o senza autenticazione);
- via telefono al numero verde 800957766 da telefono fisso e al numero 0642986411 dai cellulari (a pagamento in base al proprio piano telefonico);
- con il modulo pdf (che si scarica qui) da compilare e inviare alla mail [email protected]
Nel caso dell’iscrizione online è necessario inserire i propri dati (numero telefonico e mail): il sistema chiede poi di verificare il numero telefonico nell’arco dei successivi 5 minuti, chiamando una specifica linea e attendendo che il sito riporti il messaggio “numero verificato”.
Come cancellarsi dal registro delle opposizioni
L’iscrizione diventa pienamente efficace dopo 15 giorni per le telefonate promozionali e dopo un mese per i materiali promozionali inviati via posta. In ogni caso il cittadino può decidere in qualsiasi momento di cancellarsi dal Registro delle opposizioni, per tornare a ricevere eventuali proposte commerciali via telefono o via posta, collegandosi al sito ufficiale e selezionando “Gestisci iscrizione” dalla sezione dedicati ai cittadini, oppure via telefono o mandando il modulo di rinnovo o cancellazione via mail.