Sorpresa, Nardella rottama l’Irpef, prima del previsto. A Firenze, per chi guadagna meno di 25mila euro lordi l’anno, l’imposta sarà azzerata fin da quest’anno.
Cos’è l’addizionale
In gergo si chiama “addizionale comunale Irpef”. Per chi non è avvezzo a questioni fiscali si tratta di quel numerino (0,2% fino ad ora a Firenze) che si va a sommare all’Irpef dovuta allo Stato e all’altra addizionale che va invece alla Regione. Normalmente i lavoratori dipendenti si vedono “arrivare” in busta paga la mini-tassa comunale a fine anno.
Chi avrà lo “sconto” Irpef a Firenze
La soglia limite sono i 25mila euro lordi annui di reddito. Chi sarà sotto non pagherà l'addizionale, circa 137mila fiorentini secondo i dati del Comune. Fatti due conti sulle dichiarazioni dei redditi gigliate, questa sorta di bonus fiscale in versione fiorentina riguarderà circa 137mila cittadini.
Quanto si risparmia
In media le cifre che rimarranno in tasca ai contribuenti fiorentini non saranno altissime (si aggirano in media intorno ai 30 euro), ma sempre meglio di niente.
Chi supera i 25mila
Chi invece scollinerà quota 25mila euro l'anno continuerà a pagare lo 0,2% di addizionale Irpef comunale a Firenze. In questo caso si tratta di circa 85mila persone.
Foto: Il Reporter – GC
Quando
La decisione sarà approvata nero su bianco insieme all’approvazione del bilancio di previsione, che arriverà in Consiglio comunale, tra poche settimane alla fine di luglio.
Perché nel 2014
Il sindaco Dario Nardella è riuscito a mettere nel sacco già nel 2014 una rivoluzione delle imposte che inizialmente aveva previsto solo a partire dal 2015. Solo qualche settimana fa aveva annunciato il dimezzamento dell’addizionale Irpef a Firenze quest’anno. E invece è saltata fuori una buona notizia.
Nel salvadanaio di Palazzo Vecchio arrivano più soldi del previsto dallo Stato per l’Imu 2013: per l'esattezza 4 milioni e 650mila euro in più rispetto a quanto preventivato. In parole povere gli uffici del Ministero delle Finanze hanno calcolato in modo errato la cifra che si sarebbe ricavata nel 2013 dall’imposta sulla casa a Firenze. E ora da Roma arriva il rimborso milionario.
“Lo Stato ci ha finalmente riconosciuto quanto ci doveva sul gettito Imu – ha commentato su Facebook Dario Nardella – sono convinto che abbassando le tasse partendo dai redditi più svantaggiati combattiamo la diseguaglianza e diamo una spinta concreta ai consumi per superare questa crisi soffocante”.