Come non detto, c’è il “posticipo” per i calciatori fai da te e per i pallavolisti sulla sabbia. Non si può (ancora) giocare a calcetto e a beach volley: la ripresa delle partite amatoriali slitta dal 15 giugno a fine mese, quando il nuovo dpcm sull’emergenza coronavirus firmato dal premier Giuseppe Conte ha previsto il via libera agli sport di contatto con la riapertura dei campi per i match non agonistici. In un primo momento il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora aveva ipotizzato il fischio di inizio delle partitelle già da lunedì 15, insieme alla riapertura di cinema, teatri e centri benessere, ma alla fine è prevalsa la linea di cautela dettata dal Comitato Tecnico Scientifico.
Via invece agli incontri del campionato di calcio e degli sport agonistici di interesse nazionale secondo il CONI, ma a porte chiuse, senza presenza di pubblico, e in base alle regole anti-Covid decise dalle Federazioni sportive.
Calcetto e beach volley, quando si può giocare sui campi: il via dal 25 giugno
La riapertura dei campi è stata fissata tra 10 giorni: da giovedì 25 giugno 2020 il dpcm firmato l’11 giugno dal presidente del Consiglio consente lo svolgimento degli sport di contatto, come il calcetto e il beach volley, a patto che le singole Regioni verifichino insieme al Ministero della Salute l’andamento dei contagi da coronavirus sui diversi territori. Se la situazione sarà sotto controllo, si potrà di nuovo giocare.
Dal 15 giugno invece riaprono molte attività, chiuse fino a oggi per l’emergenza sanitaria, come cinema, teatri, sale da concerto, centri scommesse, spa: in questo articolo il dettaglio di cosa si potrà fare dal 15 giugno secondo il nuovo dpcm. Rinviata di un mese la riapertura delle discoteche.
L’apertura alle partite di calcetto, le regole in campo ai tempi del Covid
Anche il mondo del pallone amatoriale dovrà però fare i conti con le regole per limitare la diffusione del coronavirus in base alle linee guida già dettate dall’Ufficio per lo Sport di Palazzo Chigi per il settore sportivo. Niente assembramenti e attenzione alla distanza (quando possibile).
In particolare il dpcm (decreto del presidente del Consiglio dei Ministri) emanato l’11 giugno specifica nel suo primo articolo, alla lettera g, le nuove disposizioni per tornare a giocare a calcetto e a praticare gli sporti di contatto individuali in cui ricade anche il beach volley. Ecco il testo:
A decorrere dal 25 giugno 2020 è consentito lo svolgimento anche degli sport di contatto nelle Regioni e Province Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformità con le linee guida di cui alla lettera f per quanto compatibili