Via libera alle docce nelle palestre e nelle piscine, nelle regioni considerate zona bianca, ma restano le regole anti-contagio e le norme sulla frequente sanificazione. Il passaggio nella fascia di rischio inferiore comporta novità per il mondo degli sportivi: non c’è solo la riapertura in anticipo dei centri benessere, delle terme e delle piscine al chiuso, ma anche qualche cambiamento negli spogliatoi dei centri fitness.
Palestre, piscine al chiuso, centri benessere: chi riapre in zona bianca
Le palestre al chiuso hanno avuto la possibilità di riaprire già dalla fine di maggio (con le docce off limits), in base alle regole anti-Covid messe a punto da Regioni e governo, ma in zona bianca possono spalancare i battenti anche le piscine al chiuso, le terme e i centri benessere. Se ci si trova in zona gialla, invece, per la ripartenza di queste 3 attività bisogna aspettare il 1° luglio 2021, secondo quanto previsto dal decreto riaperture bis. Detto questo, gran parte dell’Italia sarà zona bianca dal 21 giugno (compresa la Toscana): se il trend dei contagi sarà confermato solo la Valle d’Aosta resterà gialla fino al 28 giugno 2021.
Le regole per spogliatoi e docce delle palestre in zona bianca
In zona bianca si può fare la doccia dopo l’allenamento in palestra. Tra le novità introdotte in questa fascia di rischio c’è infatti la possibilità di usare le docce nelle palestre e nelle piscine, cosa che invece era vietata in zona gialla. Ci sono però delle regole da seguire negli spogliatoi. I vestiti e gli oggetti personali vanno messi dentro la propria borsa o dentro un sacchetto, anche se vengono riposti all’interno di un armadietto.
Per quanto riguarda gli spogliatoi e le docce, nelle palestre, nei centri termali e benessere, gli spazi devono essere organizzati per garantire la distanza minima di 2 metri tra le persone, dicono le regole dei protocolli anti-Covid, ad esempio usando le postazioni in modo alternato o dividendole con barriere. Inoltre nel testo delle linee guida delle Regioni viene sottolineata “l’importanza del ricambio d’aria e della pulizia e disinfezione che deve essere garantita regolarmente nel corso della giornata”. Le aree comuni, le cabine, i bagni, le docce e gli spogliati devono essere sanificati frequentemente e questa procedura va fatta anche a fine giornata, quando l’impianto è chiuso.