La Toscana è una terra dalle numerose anime. La zona della Costa degli Etruschi è particolarmente interessante perché le raccoglie quasi tutte, prendendo in considerazione sia gli amanti della storia e delle vestigia del passato sia chi, invece, non può fare a meno di immergersi nella bellezza.
Se stai pensando, per il prossimo viaggio, di dedicare del tempo alla scoperta di questo tratto di costa del livornese, nelle prossime righe abbiamo riassunto le principali tappe.
Campiglia Marittima
Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta della Costa degli Etruschi da Campiglia Marittima. Borgo che sorge nel cuore della Val di Cornia, fa parte dell’itinerario della Costa degli Etruschi in quanto, pur non affacciando direttamente sul mare, è comunque poco lontano.
Sono diverse le bellezze da ammirare in questo piccolo centro urbano che, nei periodi di basso afflusso turistico, ospita circa 13000 abitanti. Puoi partire dal centro storico, passeggiando per viette acciottolate dove il tempo sembra essersi fermato e lasciarti poi incantare dalla suggestione fiabesca della romanica Pieve di San Giovanni.
Da non perdere è anche il Teatro dei Concordi, edificato nel XIX secolo e, da allora, tra gli edifici simbolo del borgo.
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Suvereto
Chi ama i borghi non può non prendere in considerazione, nel proprio itinerario di scoperta delle meraviglie della Costa degli Etruschi, anche Suvereto.
Questa piccola perla, il cui nome significa “bosco di sugheri”, merita davvero di essere ammirata. Tra i motivi del suo fascino è possibile chiamare in causa la presenza della cinta muraria originale, ancora in parte intatta, risalente al 973.
La sua posizione è particolarmente interessante. Da un lato abbiamo la vicinanza al mare, dall’altro, invece, la collocazione collinare.
Nell’ambito delle attrazioni da non perdere è possibile citare il palazzo municipale, che rappresenta uno dei più felici esempi di architettura civile nella zona, ma anche la Chiesa di San Giusto Vescovo.
Parco Costiero della Sterpaia
Passiamo dai borghi alle meraviglie naturali, concentrando l’attenzione sul Parco Costiero della Sterpaia, che si trova nel Comune di Piombino. Tra le peculiarità che lo contraddistinguono è possibile citare un’abbondante presenza di querce secolari. Tra i profumi della macchia mediterranea, è possibile raggiungere alcune delle più belle spiagge della Costa degli Etruschi.
Golfo di Baratti
Ecco arrivato il momento di parlare delle aree della Costa degli Etruschi più vicini al mare. Tra le più belle, spicca indubbiamente il Golfo di Baratti. Inconfondibile con la sua forma a ferro di cavallo, custodisce un paesaggio di bellezza impareggiabile, che può essere ammirato dall’alto raggiungendo il punto panoramico che è la Torre di Populonia.
Parco Naturale di Rimigliano
Parliamo di un altro meraviglioso parco, ossia quello di Rimigliano, tappa fondamentale per chi vuole scoprire l’anima della Costa degli Etruschi. Questa immensa area verde è nota, tra i diversi motivi, pure per la presenza di un’ampia varietà di volatili, tra i quali è possibile chiamare in causa le allodole, i cardellini, i gufi.
Castagneto Carducci
Eccoci a parlare di uno dei borghi più famosi di tutta la Toscana. Raccontare quello che non bisogna perdere a Castagneto Carducci vuol dire partire dalla sua radicata tradizione enologica, legata in particolare al vino Sassicaia.
Il Comune dove si trova il borgo a cui è dedicato questo punto è il più esteso di tutta la Costa degli Etruschi ed è caratterizzato da diverse bellezze naturali che incantano.
Giusto per citare qualche esempio, chiamiamo in causa la pineta, ma anche le zone dove regna la macchia mediterranea, veri e propri paradisi per gli amanti di discipline come il trekking e il nordic walking.
Da non perdere è anche il centro storico, dove è possibile perdersi tra botteghe artigiane ed enoteche che servono alcune delle etichette che rendono grande il nome dell’enologia italiana nel mondo.