Il derby Pisa – Fiorentina (domenica alle 15. diretta su DAZN) arriva in un periodo delicato per entrambe le squadre. Dopo quattro giornate la Fiorentina ha due punti e il Pisa uno soltanto. Entrambe vogliono festeggiare la prima vittoria. All’Arena Garibaldi ci sarà un clima infuocato con i pisani che cercheranno un successo storico dato che mancano dalla massima serie da 34 anni ed i fiorentini che non possono più permettersi di regalare punti alle avversarie. Non ci saranno molti tifosi viola che diserteranno per protesta a causa dei prezzi molti alti nel settore popolari.
Le probabili formazioni
Pioli potrebbe cambiare modulo e diversi uomini dopo un avvio deludente: pronto un 4-3-1-2 con Sohm (in ballottaggio con Fagioli), Mandragora e Nicolussi Caviglia a centrocampo e Gudmundsson, come trequartista, alle spalle del tandem offensivo che dovrebbe essere composto da Piccoli e Kean, con Dzeko inizialmente in panchina.
Gilardino ritrova Touré dopo l’assenza con il Napoli e dovrebbe schierarlo titolare al posto di Cuadrado: in attacco Nzola, ex di turno, dovrebbe essere preferito a Meister come prima punta. Alle sue spalle Tramoni e uno tra Moreo e il brasiliano Lorran.
L’allenatore
La Fiorentina va a Pisa a caccia del primo successo e Stefano Pioli cerca i tre punti. “Alla squadra ho detto che il periodo di rodaggio è finito, è arrivato il momento di raccogliere, il calcio va oltre la tattica e la tecnica, quella di domenica sarà una sfida tesa e per questo serviranno testa e cuore. Chi o cosa può accendere la scintilla di questa Fiorentina? Dobbiamo riuscirci tutti – ha dichiarato il tecnico viola – anche perché non posso certo essere contento dei risultati, sono molto concentrato e determinato a cercare più soluzioni possibili. Sappiamo l’importanza di questa partita, 70 gironi fa avevamo sogni e aspettative, bisogna continuare a crederci facendo sacrificarci – ha aggiunto – e lavorando tanto. Bisogna parlare poco e vincere domenica”.