C’è lo scaffale circolare senza traccia di metallo e la tovaglietta dal volto umano. La sedia pieghevole super-slim che sta anche in un’intercapedine e lo sgabello stampato in 3D. Se un’idea di design non trova fondi per la produzione in serie, non è detto che sia da buttar via, anzi.
Il design fai-da-te, quello autoprodotto dagli stessi ideatori, torna per il secondo anno consecutivo alla Limonaia di Villa Strozzi di Firenze, per Source self-made design: dall’11 al 18 settembre, una mostra, ma anche un contenitore di eventi (workshop, incontri, concerti) per chi si occupa o ha la passione per il design. Tutto a ingresso gratuito.
Creazioni autoprodotte alla Limonaia di Villa Strozzi
In mostra ci sono le creazioni di 50 designer nostrani e internazionali. Arrivano da dieci Paesi diversi, dagli Stati Uniti alla Finlandia, dall’Iran al Canada. Ogni opera è stata seguita, dall’inizio alla fine del processo produttivo, dagli stessi designer: nell’autoproduzione si segue tutta la filiera, a partire dal progetto fino alla distribuzione.
Source self-made design
Tra i temi al centro di questa seconda edizione l'innovazione tecnologica, la stampa 3D, il crowdfunding e i social media, con seminari condotti da specialisti del settore. Ci saranno anche concerti. L'11 settembre, alle 21.00, si esibirà il trio jazz Alessandro Galati; sabato 13 settembre, alle 21,30, sarà la volta di un djset con Michael Byrne (Marquee Moon) e Russel (Klubb Lottarox), che unirà il vinile al laptop.
L’evento è organizzato dall'associazione culturale Altrove e curato da Roberto Rubini, con il supporto di Officine Creative. Il programma dettagliato si trova sul sito di Source self-made design.