La Fiorentina fatica tantissimo ma riesce a vincere allo stadio Alberto Picco contro lo Spezia. Dominio viola e tanti errori. Piantek sbaglia un rigore ma poi riesce a sbloccare il risultato. Nel secondo tempo Amrabat perde una palla a centrocampo facilitando il pareggio ligure ma poi trova il gol a pochi minuti dal termine che regala i primi tre punti fuori casa del 2022. Italiano sceglie Castrovilli e Maleh a centrocampo, con Amrabat per sostituire gli squalificati Bonaventura e Torreira. In avanti gioca Sottil. Thiago Motta schiera l’ex Agudelo che poi segnerà la rete del momentaneo pareggio.
Primo Tempo
La Fiorentina parte molto bene ed al 14’ c’è il primo episodio importante. Reca atterra Nico Gonzalez in area, è rigore. Sul dischetto è Piatek che s’incarica del tiro ma colpisce il palo alla destra di Provedel. La Fiorentina non si scompone e continua a fare la partita. Al 30’ ci prova Maleh ma Provedel para. Al 43’ è proprio l’attaccante polacco a farsi perdonare per l’errore dal dischetto. Piatek, ottimamente posizionato in area, concretizza il passaggio di Maleh dopo una bella giocata di Odriozola. Si va al riposo con la Fiorentina in vantaggio.
Secondo tempo
La Fiorentina continua a pressare lo Spezia anche nella ripresa ma proprio nel momento in cui i viola provano a chiudere la gara arriva un errore a centrocampo. Al 73’ occasione per Nico Gonzalez ma Provedel para in tuffo. È il 74’ ed Agudelo sfrutta un incredibile errore di Amrabat, si spinge a grande velocità e batte Terracciano. Lo Spezia prova il colpaccio all’80’ con Colley che per poco non raddoppia. La Fiorentina riordina le idee ed all’88’ è Biraghi a cogliere, con un sinistro dall’interno dell’area, l’incrocio dei pali. Passa un minuto ed a decidere la partita è Amrabat che si riscatta dall’errore precedente battendo Provedel con un destro da fuori area. Tre punti importanti che riportano la Fiorentina in zona Europa.
L’allenatore
Felice, ma critico, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Non riusciamo ad essere continui durante le partite. La classifica è bella, ma il campionato è ancora lungo e dobbiamo crescere. Oggi abbiamo fatto un’ottima gara, creato tanto e concesso solo due tiri. È stato giusto vincere e il gol premia Amrabat che aveva fatto una gran prestazione, macchiata dall’errore. Gli avrei tirato le orecchie perché in quella situazione – continua l’allenatore viola – deve percepire il pericolo e scaricare al portiere, però poi ha rimediato col gol. Anche Duncan poteva uscire in chiusura. Abbiamo sprecato alcune volte l’ultimo passaggio, abbiamo creato molto contro una squadra che era reduce da un periodo positivo”. Italiano è stato contestato dai tifosi spezzini. “Non quella persona che loro han cercato di etichettarmi, ho chiesto scusa per la mia comunicazione sbagliata. Sono convinto che crescerò dopo questa esperienza, ma ripeto: non sono quella persona”.