venerdì, 15 Agosto 2025
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Ancora una sconfitta negli ultimi secondi per l’Enegan Firenze Basket

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Prosegue il momento no dell’Enegan Firenze. La sfida salvezza sorride al Basket Recanati, che passa (53-54) al Mandela Forum. Ennesima serata stregata per la squadra di Attilio Caja, che paga a caro prezzo una pessima partenza (11-24 al 10’). Trafitta dalla consistenza offensiva di Perini e dalla forza sotto canestro di Pettinella, l’Enegan dopo il primo quarto ha iniziato una lenta rimonta, culminata con lo sforzo degli ultimi tre minuti, quando Rabaglietti e Rancic hanno tentato l’incredibile rientro da -10 (40-50). Proprio la guardia croata, mettendosi in proprio, ha rivitalizzato un attacco fino a quel momento spento. Rientrata fino a -1 (49-50), l’Enegan ha però mancato di completare la rimonta, sbagliando canestri importanti. Nel finale allora, grazie ad un canestro di Mosley, ed all’esperienza di Perini, Recanati è riuscita a portare a casa due punti pesantissimi nella corsa salvezza. 
Enegan Firenze-Basket Recanati 53-54 
ENEGAN FIRENZE: Simoncelli 4 (2/3, 0/2), Rancic 13 (3/6, 2/5), Swanston 7 (1/8, 1/2), Castelli 2 (0/5, 0/3), Conti 2 (1/3); Rabaglietti 16 (4/7, 2/7), Cucco (0/1, 0/1), Schiano (0/1 da 2), Quaglia 5 (2/3), Severini 4 (1/1 da 2). All.: Caja. 
BASKET RECANATI: Fantinelli 6 (3/3, 0/1), Starring 4 (0/5, 1/4), Mosley 9 (2/11, 1/3), Pierini 17 (2/2, 4/8), Pettinella 12 (5/12); Gnaccarini, Cardinali (0/3 da 3), Pullazi 1 (0/1 da 2), Tortù 5 (0/5, 1/1), Gurini ne. All.: Sacco. 
ARBITRI: Materdomini, Volpe e Parciavalle. 
PARZIALI: 11-24, 24-34, 37-44. 
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 14/38 da 2, 5/20 da 3; Recanati 12/39 da 2, 7/20 da 3. Tiri liberi: Firenze 10/17, Recanati 9/16. Rimbalzi: Firenze 36 (Swanston e Quaglia 9), Recanati 39 (Pettinella 11). Assist: Firenze 9 (Simoncelli 5), Recanati 11 (Fantinelli 5). Palle perse-recuperi: Firenze 14-4, Recanati 12-5. Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 500.

L’Aeroporto di Firenze rugby perde contro L’Aquila

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Se l’esito di una partita fosse valutato per la voglia di vincere e la combattività, il risultato di ieri tra Firenze e L’Aquila sarebbe totalmente ribaltato. Purtroppo il 5 a 34 finale deriva da anche da episodi che hanno condizionato l’andamento della gara: 2 cartellini rossi – Ippolito e Bastiani -, un giallo – Piccioli – e gli infortuni che hanno costretto Falleri e Chiostrini – per lui frattura a una mano – a lasciare il campo. Un vantaggio che gradatamente ha rivitalizzato L’Aquila, messa alle corde dai primi minuti e incapace di trovare le contromisure all’impostazione di gioco aggressiva e dinamica messa in campo da Sordini e Cagna. Comunque primo tempo da incorniciare per tutti i biancorossi – parziale 5 a 13. Se questo poteva considerarsi un test, passato a pieni voti, una storia a parte per la ripresa dove gli abruzzesi, per quello che hanno fatto vedere in campo, hanno raccolto sicuramente di più di quanto hanno meritato. 
Firenze parte arrembante e segna al 2′ con Bastiani su calcetto in profondità di Rios. Meta non trasformata. L’Aquila subisce il colpo senza trovare la dovuta reazione e la costruzione di gioco necessaria. Firenze mantiene l’iniziativa pur perdendo Falleri per infortunio. Anhe la fase difensiva biancorossa è ottima e si mantiene efficace anche in inferiorità numerica dopo il rosso a Ippolito al 16′ per placcaggio irregolare. Fiorentini in 14 sempre in pressione mentre L’Aquila sembra non trovare la strada della meta per la buona organizzazione difensiva degli avversari. Si lotta su tutte le palle è la prima segnatura gli abruzzesi arriva al 32esimo su calcio piazzato del bravo Biasuzzi. i fiorentini si riportano in attacco e i buon i calci di spostamento di Nava riportano i gigliati a ridosso della meta avversaria. Al 36’ da una fase di attacco con palla aperta sui trequarti biancorossi, Bonifazi intercetta la palla che con una fuga costa costa va a depositare tra i pali fiorentini, 5 a 10 dopo la trasformazione. Si chiude il primo tempo dopo un piazzato di Biasuzzi che porta le squadre sul 5 a 13. 
Il secondo tempo vede L’Aquila più determinata. L’inferiorità numerica gigliata si fa sentire e le chiusure cominciano a lasciare qualche falla. I neroverdi spostano bene la palla fino a trovare il varco sulla fascia destra con l’ala Bonifazi che segna la sua seconda meta. La pressione sulla squadra fiorentina aumenta e il baricentro del gioco si sposta nella metà campo dei padroni di casa. Al 17′ ne nasce una meta tecnica assegnata su avanzamento della mischia aquilana. Al 25′ Bastiani rimedia il secondo cartellino rosso per Aeroporto Firenze e dopo 3 minuti è di nuovo meta per la squadra aquilana. Segna Fiore e trasforma di nuovo Biasuzzi per il 5 a 34. Si chiude con il Firenze in avanti, ma senza variazioni nel punteggio, dopo che due cartellini gialli per L’Aquila – 29’ Flammini e 36’ Brandolini – hanno riportato in equilibrio le forze in campo. 
Il commento del coach Sordini a fine partita: “Ci sono due parti in me in questa partita, una parte molto contenta per l’atteggiamento e l’attitudine dimostrata dai giocatori, una parte scontenta per quel che riguarda il risultato finale. Per come la interpreto io L’Aquila è veramente una nobile decaduta, veramente la squadra di più alto livello che abbiamo mai incontrato. Mi sento di dire che il punteggio è stato un po’ condizionato. Non cerco gli alibi negli arbitri, perché dal punto di vista della disciplina dobbiamo crescere noi. Ma due rossi e un giallo condizionano tantissimo. In alcuni momenti abbiamo dovuto giocare in 12 contro una squadra molto fisica e atletica e chiaramente il secondo tempo è stata una partita completamente diversa. Nel primo tempo invece e questo è il motivo della mia contentezza siamo riusciti ad esprimere quel gioco che da un anno e mezzo prima con Segundo e poi adesso con Cagna stiamo cercando di costruire”. 
“Siamo contenti perché riusciamo a mantenere il possesso della palla, giochiamo nello spazio con qualità sui punti d’incontro.- continua il tecnico biancorosso – L’unica cosa che dispiace è che se sul primo cartellino rosso, su un fallo abbastanza violento ci poteva anche stare, anche se gli arbitri non hanno letto il fallo di reazione dei nostri avversari senza dare nessun giallo di conseguenza. Questo ha cambiato la partita, non dico che avremmo portato a casa il risultato ma questo cambia molto e avrebbe portato ad un risultato molto ma molto diverso. 34 punti per la partita come è intestata interpretata oggi secondo me non ci sono, certo è che in 13 o addirittura in 12 con loro fisicamente così, hanno dilagato, è normale. Comunque grande merito ed onore a questi ragazzi che hanno dimostrato di saper stare in campo nel rugby moderno e per tutto quello che hanno dato, il 101%”. 
“Non ci dimentichiamo anche della nostra realtà, da dove veniamo, l’età anagrafica di questi ragazzi e quanto abbiamo la disponibilità di poterci allenare.- conclude Sordini – Per una Serie A allenarsi tre volte alla settimana non è un granché e come ha detto il tecnico neroverde Raineri riguardo a tutti problemi che loro hanno nella loro città, noi abbiamo i nostri. La mancanza dal nostro campo è una cosa che ci fa male, non ci permette di allenarci come vorremmo. Speriamo di superare tutte queste difficoltà. Ritorno a dire che io personalmente ho due facce oggi, una molto contenta perché ciò che ha espresso la squadra e l’approccio dimostrato, un passettino in avanti anche rispetto all’ultima partita disputata con il Brescia, poi purtroppo con una squadra come questa due giocatori meno fanno la differenza. Aspettiamo giovedì per le sanzioni che deciderà il giudice federale in merito alle squalifiche per i nostri due ragazzi. Speriamo il meno possibile perché prossimamente ci sono degli appuntamenti che non possiamo assolutamente mancare. Speriamo nella clemenza federale”. 
Niccolò Broglia flanker biancorosse e nazionale azzurro: “Oggi una partita molto intensa, forse tra le prime per te ancora molto giovane non ancora diciottenne. – No non ancora, tra due mesi compirò 18 anni. È sempre un onore giocare con la Serie A del Firenze e soprattutto giocare contro una squadra come L’Aquila. – Ti abbiamo visto fino all’ultimo minuto battagliero, è stata difficile questa partita. – Molto difficile. Più che battagliero ognuno cerca di dare tutto fino alla fine, perché comunque sei in campo per la squadra, noi puntiamo alla salvezza e lo spirito deve essere questo. – Peccato, la partita si era messa bene, una bella meta all’inizio, poi c’è stato un problema forse di disciplina. Comunque una squadra positiva, un Firenze che esce da questa partita comunque con troppi squalificati ma con uno spirito positivo. – Sicuramente è stato un dispiacere, ricevere due cartellini rossi e qualche giallo. Purtroppo è così siamo una squadra e ce la dobbiamo sbrigare, non abbiamo molte riserve però il gruppo si vede adesso. Oggi abbiamo fatto i nostri errori, ci prendiamo le nostre responsabilità e lotteremo fino alla fine. Oggi in campo abbiamo visto una squadra non da penultimi in classifica, c’era un bello spirito di gruppo, un ottimo avanzamento, ottime fasi anche in difesa, purtroppo i cartellini rossi costano questo. – Purtroppo anche te, fra due settimane è probabile che non ci sarai, perché forse sarai impegnato con la Nazionale Under 18 contro L’Irlanda – Si, il prossimo appuntamento sarà con l’Irlanda a Colorno. È sicuramente un dispiacere dover mancare anche se quello della Nazionale è un impegno da tenere sempre in grande considerazione. Sarò contento per la Nazionale, se sarò convocato, anche se in parte miei pensieri saranno sempre rivolti a Firenze”. 
Firenze, Stadio “Cavallaccio” – domenica 2 febbraio 2014 
Serie A, XII giornata 
AEROPORTO FIRENZE RUGBY v L’AQUILA RUGBY 5-34 (5-13) 
Marcatori: p.t. 2′ mt Bastiani (5-0); 32′ cp Biasuzzi (5-3); 36’ mt Bonifazi tr Biasuzzi (5-10); 41’ cp Biasuzzi (5-13); s.t. 8′ mt Bonifazi tr Biasuzzi (5-20); 17’ mt tecnica tr Biasuzzi (5-27); 28′ mt Fiore tr Biasuzzi (5-34). 
Aeroporto Firenze Rugby: Falleri (13′ p.t. D’andrea), Semoli (29′ s.t. Ghini), Rios, Meyer, Bastiani, Nava, Mené (29′ s.t. Di Francescantonio), Santi, Ippolito, Broglia, Parri, Soldi (18′ s.t. Ciampa), Piccioli (20′ s.t. Chiostrini) Fanelli (18′ s.t. Meroni), Gambineri (38′ s.t. Bianco). A disp.: Petrangeli. All. Sordini-Cagna 
L’Aquila Rugby: Biasuzzi, Bonifazi, Castle, Mattoccia, Palmisano (13′ s.t. Santillo), Forte, Speranza, Ceccarelli, Zaffiri, Cialone (19′ s.t. Di Cicco), Caila (26′ s.t. Fiore), Flammini, Iovenitti (13′ s.t. Brandolini), Subrizi (19′ s.t. Cocchiano), Milani (24′ s.t. Di Roberto). A disp.: Carnicelli. All. Raineri 
Arbitro: Traversi (Rovigo) 
G.di L.: Favero, Brescascin 
Calciatori: Mené (Aeroporto Firenze) 0/2; Biasuzzi (L’Aquila Rugby) 6/6 
Cartellini: Cr 16′ pt Ippolito (Aeroporto Firenze), Cg 16′ st Piccioli (Aeroporto Firenze), Cr 25′ st Bastiani (Aeroporto Firenze), Cg 29′ st Flammini (L’Aquila Rugby) Cg 36′ st Brandolini (L’Aquila Rugby). 
Note: Pioggia battente, campo allentato, 250 spettatori. 
Classifica aggregata: 0-5 
 
Serie A – Girone A – XII giornata – 02.02.14 – ore 14.30 
Pro Recco v Udine Rugby 45 – 20 (5-0) 
Rugby Colorno v Lyons Piacenza 09 – 19 (0-4) 
Rubano Rugby v Accademia FIR rinviata per impraticabilità campo. 
Romagna RFC v RC Valpolicella 08 – 24 (0-4) 
Franklin&Marshall Cus Verona v Rugby Banco di Brescia 24 – 03 (4-0) 
Aeroporto Firenze v L’Aquila Rugby 05 – 34 (0-5) 
Classifica: 
L’Aquila Rugby 1936 punti 52; Recco punti 44; Lyons Piacenza e Cus Verona punti 37; Accademia FIR punti 36; Rugby Colorno punti 35; Valpolicella punti 34; Rugby Banco di Brescia punti 19; Udine, Rubano e Aeroporto Firenze 14; Romagna punti 6. 
Prossimo Turno domenica 9 febbraio 2014 
Valpolicella – Recco; Brescia – Colorno; Lyons Piacenza – Rubano; Udine – Romagna; Accademia Federale – Aeroporto Firenze L’Aquila Rugby 1936 – Cus Verona

Pallanuoto donne: all’Ngm il derby col Prato

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Grande partita della NGM che, senza il portiere Federica Lavi e con Jennifer Olimpi in porta, batte in rimonta il Prato nel derby toscano di Serie A1. Finisce per 11-10 per le fiorentine dopo una partita sofferta e passata in svantaggio per le prime due frazioni di gioco. Nel terzo, poi, la voglia di vincere della NGM viene fuori e il Prato è battuto. Una vittoria fondamentale per la NGM, che in campionato resta attaccata al gruppo di testa, ed un buon viatico per la grande sfida di mercoledì contro l’Imperia, andata dei quarti di Europa League. 
LA PARTITAPrimo quarto equilibrato. Il Prato si porta avanti con le reti di Carlesi e Verducci, alle quali rispondono prima Motta su rigore e poi Colaiocco. Prima della sirena della fine del primo tempo Braga e Giachi segnano i punti del 3-3 con cui si chiude la prima frazione di gioco. Secondo quarto che continua sulla falsa riga del primo, ma sono le padrone di casa del Prato a mettere la testa avanti grazie alle reti di Carlesi, Galardi e Francini. Per la NGM vanno a segno Kami Craig e Giulia Bartolini, al rientro dall’infortunio alla costola che l’ha tenuta ai box per più di un mese. Silvia Motta sbaglia un rigore e si va al riposo lungo sul 6-5 per le pratesi. Nel terzo tempo la NGM si scioglie e capitalizza la buone mole di gioco messa in mostra: prima Craig, poi Allegra Lapi, Silvia Motta e Laura Repetto ribaltano il risultato. Per il Prato segnano invece Galardi e Pelegatti. Si va dunque al quarto ed ultimo tempo sul +1 per le fiorentine. Nell’ultimo quarto la NGM resiste agli assalti del Prato: Colaiocco e Repetto pareggiano le reti di Verducci e Francini e portano a casa tre punti fondamentali per il campionato delle fiorentine che, grazie a questo risultato continuano a rimanere attaccate al gruppo di testa formato da Padova, Catania, Rapallo e Imperia. 
IL PRESIDENTE CATELLACCI: “CHE CORAGGIO, COMPLIMENTI ALLA SQUADRA”Il presidente della NGM Firenze Waterpolo commenta così la vittoria: “questa partita dimostra il coraggio di questa squadra che con un attaccante in porta è riuscita a vincere una partita sentita come il derby. Davvero una grande prova, complimenti a tutta la mia squadra”.
 
PRATO WATERPOLO – NGM FIRENZE WATERPOLO 
PRATO WATERPOLO – Pierantoni, Pelagatti 1, Zanieri, Carlesi 2, Corrizzato, Verducci 2, Galardi 2, Tabani, Albiani, Ginobili, Francini 2, Braga 1, Tabani. All. Bologna.
NGM FIRENZE WATERPOLO – Olimpi, Motta 2, Ferrini, Colaiocco 2, Settonce, Lapi 1, Bartolini 1, Capaccioli, Repetto 2, Saccardi, Giachi 1, Craig 2. Allenatore: Sellaroli.
Arbitri: D. Bianco e Ferrari
NOTE – Parziali: 3-3, 3-2, 2-4, 2-2. Superiorità numeriche: Prato 2/7, NGM 4/6 + 2 rig. Rigori: Motta (realizzato) nel I tempo, Motta (sbagliato) nel II. Espulsioni per limite di falli: nessuna.  Spettatori: 100 circa.

La Savino Del Bene Scandicci sbanca Pavia

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Sorridere e piangere di felicità. In poche parole le ragazze della Savino Del Bene stanno facendo entrare in un sogno gli appassionati di sport fiorentino e non solo. Nonostante i riflettori puntati su di loro, la pressione di aver vinto contro una squadra da primo posto come Montichiari e di poter sognare qualcosa di più della salvezza, per la prima volta queste “ragazzine terribili” hanno giocato da veterane subendo pochissimi cali di concentrazione. Giocare punto a punto contro una formazione quotata come Pavia in cerca di riscatto era difficile, sotto gli occhi di un palazzetto assettato di riscatto dopo le ultime sconfitte inaspettate. Altro lato positivo? Finalmente la Savino Del Bene ha avuto un tifo in trasferta che ha trascinato la squadra nei finali di set. Il “settimo giocatore in campo” è essenziale. Complimenti anche a Pavia che ha venduto cara la pelle ed è sempre stata in partita, specialmente con le schiacciate di Frackowiak e Renkema sempre molto incisive. Nonostante gli attacchi di Pavia, la Savino Del Bene non si è mai sgretolata ed è sempre rimasta incollata all’avversario. Complimenti alla nostra regista Fiamma Mazzini che sta crescendo partita dopo partita coadiuvata da Corna, pronta a subentrare quando c’è bisogno di centimetri in campo. Coach Botti sembra davvero aver trovato un sestetto equilibrato, reattivo in difesa ed efficace in attacco, con Moneta e Rania bravissime anche nella fase difensiva e ancora una volta ‘Tabo’ devastante in attacco. Ma ripetiamo per vincere contro Montichiari e Pavia non basta la buona prova delle singole, per vincere tre set giocati punto a punto contro le ‘big’, c’è bisogno di una grande prova di squadra: questa squadra si chiama Savino Del Bene.
Riso Scotti Pavia – Savino Del Bene 0-3 (23 – 25, 22 – 25, 24 – 26)
Riso Scotti Pavia: Poma (l), Hodzic ne, Frackowiak 19, Renkema 10, Di Bonifacio, Poma, Moretti 12, La Rosa 3, Devetag 8, D’Alessandro ne, Masino, Nicolini 1 . All. Braia. Ass. Marangi.
Savino Del Bene: Lussana (l), Agresti, Lapi 10, Strobbe 7, Fanzini ne, Chojnacka ne, Taborelli 17, Moneta 7, Rania 9, Corna, De Fonzo, Mazzini 2. All. Botti. Ass. Koytova
1° Arbitro PALUMBO CHRISTIAN
2° Arbitro ZINGARO MARCO RICCARDO

La Fiorentina si ferma a Cagliari

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La Fiorentina resuscita il Cagliari che torna alla vittoria dopo quasi due mesi. I viola, invece, interrompono la lunga serie positiva ed incassano il primo K.O. del 2014. E dire che nei sardi mancava Cossu, squalificato. Per sostituirlo, Lopez piazza Cabrera sulla trequarti alle spalle di Pinilla e Sau. Montella sbarca al Sant’Elia con il consueto 4-3-3 con Gonzalo Rodriguez che torna in difesa e con il neo acquisto Anderson al centro del campo con Pizarro e Aquliani: il tridente offensivo vede Ilicic e Mati Fernandez a supporto di Matri.
PRIMO TEMPO – Fiorentina che, come sempre, fa girare molto la sfera ma che per tutti i primi 45 minuti non riesce quasi mai a rendersi veramente pericolosa. Pochissimi i palloni per Matri. Il Cagliari, molto più prudente, colpisce sempre in contropiede. Approfittando di un grossolano errore di Neto, i sardi potrebbero sbloccare il risultato dopo 20′ ma Pinilla e Dessena non trovano il guizzo giusto. Il secondo errore della difesa ospite, invece, viene sfruttato al 38′. Roncaglia stende ingenuamente Sau in piena area, Mazzoleni non può non concedere il penalty: Pinilla si presenta sul dischetto, spiazza Neto e permette al Cagliari di chiudere la prima frazione in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Fiorentina ancora più brutta nella ripresa ed anche se Montella tenta il tutto per tutto  inserendo Borja Valero e Joaquin, poco cambia nell’economia del gioco viola. Il Cagliari non fa molto ma controlla bene il vantaggio e si chiude sempre più spesso in difesa. Dessena e Pinilla provano a stuzzicare Neto intorno al 75′ ma il portiere fiorentino riesce sempre ad evitare il raddoppio dei sardi. Finalmente la Fiorentina tenta di pervenire al pareggio prima con Pizarro e poi con Matri ma in questo caso è Avramov a dire di no. Negli ultimi minuti entra anche Matos per Matu Fernandez ma i padroni di casa non mollano. Nell’assalto finale sono i sardi ad essere più pericolosi e la Fiorentina non riesce a pungere.
 
L’ALLENATORE – Vincenzo Montella non cerca alibi a fine gara. “Non so se questa è stata la più brutta, le partite vanno conquistate e il Cagliari ha fatto una buonissima partita. Abbiamo iniziato bene – aggiunge il tecnico – però poi ci siamo adeguati e la gara è stata risolta da un episodio evitabile. Nel secondo tempo non abbiamo avuto la lucidità e la velocità per rimettere in piedi la partita. Il Cagliari ci ha messo in difficoltà. L’anno scorso abbiamo perso nello stesso modo, il Cagliari è una squadra con esperienza, con giocatori di qualità.  Ci sono aspetti su cui lavorare, a volte le sconfitte sono salutari, mi auguro che questo sia il caso. A sinistra c’era più spazio rispetto a destra, ho preferito fare alcune scelte anche in funzione di martedì quando giocheremo in Coppa Italia ad Udine. Vargas era stanco ma ho preferito fare altri cambi”.

Il maltempo non finisce più: prorogata l’allerta meteo

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Il maltempo sembra non volerne sapere di abbandonare la Toscana.

L’ALLERTA. E’ stata prorogata di altre 24 ore l’allerta meteo per piogge forti, che sarà quindi valida fino alla mezzanotte di sabato 1° febbraio. La Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione civile regionale ha emesso nel primo pomeriggio di oggi un avviso di criticità che parte dalle 13.30 di oggi e che riguarda gran parte della regione, fatta eccezione per le province di Massa Carrara e Arezzo.

LE ZONE. Le aree dove i fenomeni potrebbero risultare più intensi (con precipitazioni che potranno arrivare fino a 40-50mm) – viene spiegato – sono quelle meridionali (bacini di Orcia, Bruna, Albegna e Fiora) e l’Arcipelago, soprattutto nella nottata di oggi e nel pomeriggio di domani.

Venerdì: Maltempo, una giornata di paura a Pisa. Fiumi osservati speciali

Maltempo, una giornata di paura a Pisa. Fiumi osservati speciali

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Allarme Arno a Pisa, fiumi osservati speciali anche in provincia di Firenze e non solo (nella foto il fiume Arno a Firenze questa mattina).

PISA. Dopo tanta preoccupazione e paura, i livelli dell’Arno sono destinati a scendere. E’ stato riaperto il traffico veicolare in tutta la città, e domani anche le scuole saranno regolarmente aperte. Ma, come detto, dalla notte la paura è stata tanta: a Pisa l’Arno aveva raggiunto i 4,63 metri, superando la seconda soglia di allerta. La piena era prevista tra le 10 e le 12: chi abita al piano terra nella zona dei lungarni era stato invitato ad andare ai piani superiori o raggiungere amici e parenti fuori dalla zona rossa. In città erano state chiuse tutte le scuole, università compresa, tutti gli uffici pubblici e sospesa l’attività ambulatoriale al Santa Chiara. Chiuso anche il tribunale, ed era stata decisa la chiusura totale al traffico in città. Il tutto dopo che il livello del fiume era continuato a salire nella notte (alle 20 di ieri sera era a 1,7 metri), quando è arrivata l’acqua degli affluenti in piena. Alle 4.30 di mattina il fiume aveva raggiunto i 4,08 metri (la soglia di allerta è fissata a 4 metri).

PROVINCIA DI FIRENZE. Anche in provincia di Firenze (ma non solo) i fiumi sono gli osservati speciali. Si registrano numerose frane e allagamenti su tutto il territorio – spiega la protezione civile della Provincia di Firenze – con un generalizzato aumento dei livelli idrometrici. Arno, Ombrone, Elsa, Pesa, Sieve e Bisenzio hanno superato i livelli di guardia e criticità, personale del Servizio di Piena e del volontariato sta monitorando le arginature. Il sindaco di Poggio a Caiano ha disposto la chiusura delle scuole limitrofe al fiume Ombrone, il sindaco di Castelfiorentino ha disposto la chiusura di tutte le scuole del suo comune per problemi a carico della viabilità comunale.

TRENI. Per l’esondazione del fiume Cecina che ha allagato i binari, dalle 5 di questa mattina il traffico ferroviario sulla linea Cecina – Volterra è sospeso: lo comunicano le Ferrovie. I regionali sono sostituiti con un servizio di autobus fra Cecina e Volterra. Tecnici di Rfi – viene spiegato – stanno monitorando la situazione. Per l’esondazione del torrente Era, che ha allagato i binari,  il traffico fra Pontedera e San Romano (linea Firenze – Pisa) dalle 11 è rallentato. I treni stanno registrando ritardi fino a 30 minuti.

MUGELLO. Ecco il punto della situazione sul maltempo in Mugello. Il fiume Sieve – viene spiegato – è monitorato constantemente e sotto controllo dalla giornata di ieri. E’ rimasto attivo e in stato di allerta fino alle 2 di questa notte l’ufficio di Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, che già dalle prime ore di questa mattina sta proseguendo il monitoraggio del territorio in stretto contatto con i Comuni. A Sagginale, nel comune di Borgo San Lorenzo, nel tardo pomeriggio di ieri è stato chiuso il ponte di Annibale, che è rimasto presidiato da volontari della Protezione civile per tutta la notte, fino alle 7 di stamani. Attualmente, il livello della Sieve è calato ed è stata decisa la riapertura al traffico del ponte. Anche il torrente Stura, nel comune di Barberino, è ingrossato ma sotto controllo. Si segnalano due frane, una in località Mantigno a Palazzuolo sul Senio e una in località Lumena nel comune di Scarperia.

Arno in piena a Firenze. Renzi: ”Il livello non preoccupa”

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Arno in piena anche a Firenze.

IL LIVELLO. Dopo le abbondanti piogge delle ultime ore, il fiume si presenta gonfio anche a Firenze. Agli Uffizi, alle 9,45 di questa mattina, l'Arno ha toccato i 3,43 metri, ed è al di sotto del secondo livello.

GUARDA LE IMMAGINI (foto di Eleonora Cortopassi)

DIMINUZIONE. Al momento la tendenza è comunque in diminuzione: a spiegarlo è l’Autorità di bacino del fiume Arno.

RENZI. “Aggiornamento sul maltempo. Ponte Vecchio, l'Arno è a 51 cm oltre il primo livello di guardia, quindi non preoccupa. Il reticolo minore (Ema, Terzolle, Mugnone) è in calo. In città per il momento tutto sotto controllo. Chi ha segnalazioni da fare: 055 055. Grazie”: è quanto scrive il sindaco Renzi sulla sua pagina Facebook.

Viola a Cagliari, Montella avverte: ”Un avversario di livello”

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Concentrati sul Cagliari. Mister Vincenzo Montella parla alla vigilia della partita di campionato contro i sardi, che per la Fiorentina arriva dopo il pareggio interno contro il Genoa.

CAGLIARI. Che partita si aspetta l’Aeroplanino? “Il Cagliari è una squadra matura, mi piace molto – spiega – in fase di contropiede sono devastanti. Hanno un sistema di gioco di qualità. La squadra di Lopez è un avversario di livello”.

COPPA ITALIA. Poi, la prossima settimana, la Fiorentina è attesa dall’andata della semifinale di Coppa Italia contro l’Udinese: “Il turno con l’Udinese va giocato e va conquistato. La nostra priorità però è la partita di Cagliari. Vincere aiuta a vincere”, dice Montella.

LA SQUADRA. Che poi si sofferma sulle condizioni di alcuni singoli giocatori. “Se Cuadrado è convocabile vuol dire che sta bene. Non voglio dirvi se sarà disponibile o meno però. Giuseppe Rossi? Siamo tutti sollevati. L’ho sentito molto più sereno. Mi auguro che Giuseppe possa tornare a giocare prima della fine del campionato”. Quanto al neo acquisto Anderson, “ha nelle gambe 20-30 minuti – spiega Montella – Gomez? Vedremo nei prossimi giorni. Le sensazioni sono positive. Ha voglia di rientrare”. Infine Borja Valero: “Sta bene – assicura l’Aeroplanino – ancora non è guarito perfettamente”.

MAZZOLENI. Ad arbitrare la gara tra Cagliari e Fiorentina sarà Mazzoleni.

Ex Meccanotessile, tra un mese l’avvio dei lavori per il giardino

La procedura di gara per la realizzazione del giardino nell’area dell’ex Meccanotessile è giunta al termine: ha vinto la “Apicon Consorzio Stabile” di Reggio Emilia, aggiudicandosi l’appalto da un milione e 600mila euro. La gara, iniziata lo scorso dicembre, ha registrato la partecipazione di circa cento imprese, provenienti da tutta Italia. Nell’area sarà costruito un giardino di 5.700 mq, attrezzato sia per bambini che per adulti.

L’AVVIO. Adesso dovrà trascorrere un mese, stando a quanto previsto dalla legge, in modo consentire agli altri partecipanti di effettuare eventuali ricorsi. Alla fine di questo periodo, si procederà con la stipulazione del contratto e, conseguentemente, con l’avvio dei lavori. La durata prevista è di circa quattro mesi.

BONIFICA. L’amministrazione approfitterà di questo mese di “stallo” per eseguire la bonifica di alcuni ordigni bellici sepolti nella zona, scoperti durante la verifica della documentazione militare relativa ai bombardamenti effettuati nella Seconda Guerra Mondiale, che avevano come obiettivo le Officine Galileo e che hanno interessato, la mattina dell’11 marzo 1944, proprio la zona dell’ex Meccanotessile. I lavori di bonifica avranno inizio la prossima settimana, grazie a una ditta specializzata a livello nazionale in lavori di questo tipo.