Valdarno Volley: vittoria per i playoff
Inizia con una sconfitta il 2012 dell’Olimpia
75enne trovata morta tra gli scogli
Una donna di 75 anni è stata trovata morta per annegamento questa mattina intorno alle 8, tra gli scogli di Marina di Pisa. La vittima era ospite di una struttura per anziani.
LA VITTIMA. Annunziata Nicois, originaria della provincia di Salerno, è stata vista seduta sugli scogli questa mattina intorno alle 7.30. Usciva ogni giorno per fare una passeggiata sul lungomare. Ma stamani, intorno alle 8, è morta affogata tra gli scogli.
IL FATTO. Resta da capire se l’anziana signora sia morta cadendo in acqua accidentalmente o se invece si sia gettata volontariamente. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco.
I muri della città? Un fiorentino li stampa su seta
Che succederebbe se un bel giorno un designer si stufasse di vedere impresse sulla seta le solite fantasie e si mettesse a scattare foto ai muri della città per poi trasformarle in irriverebnti foulard? Succederebbe esattamente quello che ha voluto far succedere Riccardo Coppetta, in arte Ri.Co., stilista e architetto fiorentino che sta per lanciare la sua linea di “quadri” di pura seta dal nome che è tutto un programma: Immuro.
L’IDEA. L’idea è semplice quanto originale, Riccardo ha scattato una lunga serie di fermo immagine in giro per la città, che hanno tutti per protagonisti i muri. Belli, brutti, arricchiti da disegni e tag, raccontati attraverso le parole di qualche passante o lasciati anadare all’incuria. Ognuno con una caratteristica, ognuno con una storia da raccontare, che Ri.Co. ha saputo interpretare a modo suo. “Alcuni capi, in serie limitata – spiega lo stilista – sull’etichetta avranno invece un QR-code, per andare a scoprire attraverso il proprio cellulare, il muro di appartenenza del foulard, conoscerne l’indirizzo, la storia, la vita stessa, se così si può dire. Chi possiede un foulard, possiede un pezzetto di storia della città. Sa esattamente da dove viene la propria immagine, ma non sa se quando andrà a ricercarla, la troverà ancora così. Perché i muri sono la pelle di una città, cambiano con nuove crepe, scoloriture, nuovi intonaci, vengono abbattuti o ricostruiti, non sono quasi mai uguali a loro stessi”.
LA PRESENTAZIONE. I più curiosi potranno toccare con mano le caratteristiche della collezione Immuro partecipando alla presentazione della linea, mercoledì 11 dalle 17 in avanti nell’atelier del crativo, in via della Vigna Nuova 17.
Riaffiorate ossa nel cimitero, colpa dei lavori e del maltempo
Alcune ossa sono state trovate in un’area del cimitero comunale di Livorno. A notarle sono state due anziane che hanno dato subito l’allarme al 113.
LE OSSA. La polizia, a seguito di rilievi e indagini, ha subito accertato che si è trattato di un inconveniente a seguito di alcuni lavori di riqualificazione dei terreni del cimitero “dei Lupi”. Tutto sarebbe stato originato dalle opere di sistemazione di terreni in cui si trovano salme sepolte almeno 50 anni fa. Un’altra causa potrebbe essere quella del maltempo.
A Firenze sbarca la borsa della Gioconda. Da un disegno di Leonardo
Ritorno al futuro. E’ un po’ questo il concetto che sta alla base della nuova creazione limited edition di Gherardini, una borsa – la Pretiosa – realizzata da un disegnato del tardo Quattrocento che porta la firma nientepopodimenoche del maestro Leonardo Da Vinci. Potrebbe essere definita la borsa della Gioconda, questa speciale pochette rieditata dal brand fiorentino (entrato a far parta di Braccialini non molto tempo fa) che rispetta in tutto e per tutto lo stile pensato dal genio da Vinci.
LA PRESENTAZIONE. E per presentare un oggetto così speciale, il team Gherardini non poteva che pensare ad un evento altrettanto unico, scegliendo come location l’Accademia delle arti e del disegno di via Orsanmichele, all’interno della quale martedì 10 verrà presentata la borsa, insieme ad una speciale selezione di oggetti curata dal direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci Alessandro Vezzosi e si brinderà in compagnia di una madrina d’eccellenza, Maria Grazia Cuccinotta. La mostra (che rimarrà aperta con ingresso libero fino al 13 gennaio) raccoglie – insieme alla creazione di Gherardini – alcune riscoperte che inquadrano la “Pretiosa” nel contesto dell’incomparabile complessità dell’opera multidimensionale di Leonardo. Sarà aperta al pubblico dall’11 al 13 gennaio, ultimo giorno della kermesse fiorentina dedicata alla moda prêt-à-porter. “Questa mostra-evento integra i concetti espressi nella monografia che abbiamo dedicato alla Pretiosa e nell’attuale esposizione Leonardo e l’idea della bellezza in tre Musei giapponesi: la grazia e la sensualità diffuse anche nella vita quotidiana del Rinascimento, la kalokagathìa che genera armonia tra bellezza formale e spirituale, esteriore e interiore” spiegano Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato.
EDIZIONE LIMITATA. La “Pretiosa” sarà prodotta in una serie limitata a pochi esemplari, corredati da un documento di garanzia e accompagnati dal volumetto “La Pretiosa di Leonardo artista designer”, che Gherardini ha prodotto con la stessa passione con cui, da oltre 125 anni, realizza le proprie creazioni. Un omaggio a Firenze, città natale dell’etichetta che oggi appartiene al Gruppo Braccialini, e al rapporto tra Leonardo e la dinastia Gherardini, a cui apparteneva Lisa Gherardini, tradizionalmente considerata la più probabile identità della Gioconda.
Ladri in una scuola a Viareggio: portati via pc, tv e stereo
Brutta sorpresa stamani per la scuola elementare “Egisto Malfatti” di Viareggio. Alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze di Natale la scuola è stata trovata a soqquadro per mano dei ladri che hanno anche rubato un computer, un televisore e uno stereo.
GLI ALUNNI. La scoperta è stata fatta stamani dagli addetti all’apertura della scuola, che oltre agli oggetti mancanti hanno trovato a terra oggetti custoditi negli armadietti e nei cassetti. I genitori hanno portato a casa alcuni alunni mentre altri sono stati ospitati nelle vicine scuole medie. La polizia indaga sull’accaduto.
Due evasi a Pisa: è caccia al fuggitivo
Questa mattina due detenuti sono evasi dal carcere Don Bosco di Pisa. Uno dei due, un nordafricano, durante la fuga è caduto, si è fatto male ed è stato subito fermato e arrestato. Adesso è ricoverato e piantonato nel reparto di ortopedia all’ospedale di Pisa.
L’EVASO. L’altro detenuto, un italiano, non è stato ancora trovato. Nel carcere è in corso un sopralluogo degli agenti della squadra mobile di Pisa che stanno indagando per ricostruire la dinamica dei fatti.
Obelisco di piazza della Repubblica, cade un grosso frammento
Paura in piazza della Repubblica, dove è caduto un grosso pezzo dell’obelisco al centro della piazza, dove solitamente siedono fiorentini e turisti. Intervento dei vigili del fuoco.
Rapina in una sala giochi: profumo usato come arma
Ieri due uomini a volto coperto hanno fatto irruzione in una sala giochi a Fucecchio e hanno portato via 1.500 euro ma solo dopo aver usato del profumo come arma contro una donna.
L’ARMA. La proprietaria, al momento della rapina, stava facendo le pulizie nel suo locale. I due uomini, per impedirle di vedere e ostacolarli, le hanno spruzzato negli occhi del liquido irritante, probabilmente profumo. Una volta rubato il bottino di 1.500 euro dal cambiamonete, i due sono fuggiti.
I SOCCORSI. La donna, romena, non ha riportato nessuna lesione agli occhi. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della stazione di Fucecchio e del nucleo operativo di Empoli.