mercoledì, 18 Giugno 2025
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Teatro del Borgo, prima e dopo

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Il teatro del rione. Nasce così nel 1922 l’edificio al civico 97 di via San Bartolo a Cintoia, periferia sud ovest di Firenze. La parrocchia acquista il terreno. Con lo scorrere del tempo la proprietà va a un privato, gli spettacoli scompaiono e la bocca del palcoscenico viene murata.

Di qua passa la casa del fascio, poi la casa del popolo e in tempi recenti un laboratorio di falegnameria. Il progetto di recupero risale al 1998, ma finisce in un cassetto. Nel 2010 l’edificio è nella lista dei “100 luoghi”. Quattro anni dopo la situazione si sblocca: partono i lavori, finanziati dal proprietario, e nasce l’associazione “Teatro del Borgo”.

Pioggia, vento, mareggiate: allerta meteo in Toscana

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Scatta l’allerta meteo in Toscana. La sala operativa della protezione civile ha emesso un codice arancione valido dalle 16 di martedì 9 febbraio alle 8 di mercoledì 10 per pioggia e rischi idrogeologici e idraulici sul reticolo minore.

dove

Interessate – viene spiegato – sono le province di Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Prato e Firenze. Martedì sono attese precipitazioni in graduale intensificazione dalla tarda mattinata, anche a carattere di rovescio, diffuse sulle zone settentrionali della Toscana, persistenti a ridosso dei rilievi.

pioggia e vento

Codice giallo invece per piogge e vento in Mugello e Alto Mugello e Valtiberina dalle 12 di martedì 9 alla mezzanotte di mercoledì 10 febbraio.

mareggiate

Sempre codice giallo – viene spiegato ancora – per mareggiate domani, martedì, in serata lungo la costa a nord di Capraia.

Per ulteriori informazioni e per i consigli della protezione civile: www.regione.toscana.it/allertameteo.

Meningite, un nuovo caso: 52enne ricoverata a Careggi, è una pendolare

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Un nuovo caso di meningite: a una donna di 52 anni residente a Campi Bisenzio è stata confermata la diagnosi di infezione da meningococco di tipo C dal laboratorio di immunologia del Meyer, ed è ricoverata nel reparto malattie infettive e tropicali dell’Azienda ospedaliera universitaria di Careggi. Lo fa sapere la Usl Toscana Centro.

le procedure

L’unità funzionale di igiene pubblica del dipartimento di prevenzione di Firenze – viene spiegato – ha immediatamente attivato le procedure per la profilassi e sta sottoponendo a copertura antibiotica i familiari e le persone che nei giorni scorsi hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la donna, che lavora a Montelupo Fiorentino.

in treno

Dall’inchiesta epidemiologica è risultato, tra l’altro, che la donna, per motivi di lavoro, tutti i giorni prende il treno alla stazione di San Donnino alle 8,32 per andare a Montelupo Fiorentino e lo riprende la sera alle 16,53 per tornare a San Donnino.

In particolare – viene specificato – la mattina prende il treno regionale 21405 che parte da Firenze Porta A Prato alle 8.21 e arriva a Empoli alle 8.52, scendendo a Montelupo alle 8.43, mentre il pomeriggio prende il treno regionale 11726 che proviene da Grosseto (da cui parte alle 13.50 con arrivo a Firenze Santa Maria Novella alle 17.24), scendendo a San Donnino alle 17.06.

la profilassi

Solo per chi ha condiviso con la 52enne il viaggio in treno nel tratto San Donnino-Montelupo e viceversa in quegli orari e nei giorni compresi tra il 26 gennaio e il 4 febbraio – fanno sapere dalla Usl – è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. L’invito – viene spiegato ancora – non riguarda coloro che hanno utilizzato gli stessi treni in date e orari diversi.

Per la profilassi antibiotica, gli interessati possono rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia, ai Servizi di Guardia Medica  oppure ai servizi di Igiene Pubblica competenti per territorio secondo il comune di residenza/domicilio. La profilassi – viene ricordato – dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica.

Solo un pari, in 10 uomini, per la Fiorentina a Bologna

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La Fiorentina pareggia la sfida contro il Bologna. Gara molto brutta, dominata da tatticismi e con pochissime azioni da rete. Il derby dell’Appennino viene deciso da Mati Fernandez che si fa espellere nel secondo tempo condizionando tutta la gara che viene poi risolta prima da Bernardeschi che segna il suo primo gol in serie a di questa stagione e poi da Giacxcherini che pareggia dopo 5 minuti. Nel Bologna Donadoni deve fare a meno degli squalificati Oikonomou e Ferrari e degli acciaccati Rossettini e Mirante. In difesa Maietta affianca il rientrante Gastaldello e Mbaye. In mediana Donsah e davanti il tridente Giaccherini-Destro-Mounier. In casa viola le assenze sono pesanti: fuori Alonso e Badelj, oltre ai nuovi acquisti Tino Costa e Benalouane. Sousa arretra ancora Borja Valero al fianco di Vecino, con Pasqual e Bernardeschi sugli esterni, infine un attacco mai visto: Mati Fernandez e Tello a supportare Babacar.

 

Primo tempo

 

Gara veramente povera di spunti con numerosi errori tecnici su entrambi i fronti. La prinma azione degna di nota per i viola è al 32’ con un tiro di Tello che il portiere felsineo Da Costa riesce a parare. Dopo due minuti sempre Tello serve Babacar che da ottima posizione tira alto sopra la traversa. Al 43’ Destro riceve palla in ottima posizione ma tergiversa e favorisce il recupero di Gonzalo. Si va al riposo sullo 0-0.

 

Secondo tempo

 

A inizio ripresa Sousa (oggi in tribuna causa squalifica) inserisce Kalinic al posto di Babacar ma ci pensa Mati Fernandez a complicare i piani della Fiorentina. Prima atterra platealmente Taider, poi trattiene Maietta. Doppia ammonizione ed espulsione. Al 58’ in inferiorità numerica la Fiorentina, però, trova il vantaggio. Tello sfonda sulla sinistra e serve un rasoterra per Bernardeschi, il cui piatto mancino s’infila all’angolino basso. Passano 5 minuti e Donsah inganna con una finta Astori, serve Giaccherini che conclude di piatto e pareggia. La Fiorentina si limita a difendere, il Bologna attacca ma non riesce mai ad essere veramente pericolosa fino al 74’ quando Tatarusanu toglie dall’incrocio un gran destro a giro di Taider. Alla fine, per la Fiorentina, un punto guadagnato in attesa delle altre partite della ventiquattresima giornata.

Filastrocca di Carnevale

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Costanza e Loriano, noti discoli di San Frediano, insieme all'amico Neri,
tra stelle filanti e pernacchie assordanti, il Carnevale festeggian da ieri.
Porta Romana, piazza Pitti, tutto l'Oltrarno fino a via dei Serragli,
stanno riempiendo di coriandoli, lingue di menelik e sonagli.
Lanciata in aria una nuvola grande di piccoli pezzi di carta colorati,
il Ponte Vecchio e via Tornabuoni hanno agli occhi del sole oscurati.
Dalla nube gioiosa di Carnevale, una folata di vento solleva un coriandolo,
lo trascina via, alto nel cielo: da lassù di Firenze vede ogni angolo.
Sorvolando l'Arno d'argento, volteggia veloce fino al maestoso Forte Belvedere,
si cala nei vicoli stretti di San Niccolò, riconosce la bottega di Duccio il rigattiere.
Salutando la torre della Signoria da lontano, rapido come la freccia di un arco
il coriandolo raggiunge Gavinana e si immerge nel verde del suo amato parco.
Un soffio più forte di Eolo birichino, e il coriandolo è a spasso da un'altra parte:
vede il colle di Settignano, sente il boato del Franchi. Ma certo: è a Campo di Marte!
Baciato dal sole, il piccolo pezzo di carta volteggia sulla Bolognese fino a Trespiano,
poi in picchiata verso Novoli, all'orizzonte il cielo solcato da un aeroplano.
Scorge dei binari, li segue curioso curioso: portano verso Scandicci, laggiù.
A un tratto la città lascia il posto alla campagna, c'è Bellosguardo più su.
Quando una nuvola lo prende per mano per riportarlo indietro, è sopra all'Isolotto
tra le chiome delle Cascine intravede dei ragazzi, giocano e con le biglie fan filotto.
Il tempo di un sospiro appena e planando lungo l'Arno si ritrova nell'arena.
Il vento cessa piano piano, il coriandolo cala lentamente in San Frediano.
Che grida, che urla, che strepitìo sovrumano: ehi, sono Costanza, Neri e Loriano!
Nel baccano si apre una persiana, la mamma di Neri si è affacciata:
- “Venite dentro, birbanti, solo per voi ho preparato la schiacciata!


Ma niente, non gli importa della merenda, continuano la festa i tre rumorosi amici!
Anzi quattro: il coriandolo si riunisce alla congrega e il Carnevale insieme passano felici.

Studentessa Usa colpita da meningite, chi deve fare la profilassi

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Dopo il caso della giovane americana ricoverata a Santa Maria Nuova con diagnosi da meningococco di tipo “C” evidenziata dal laboratorio di immunologia della AOU Meyer, l'Unità Funzionale di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione di Firenze ha subito attivato le procedure per la profilassi e sta sottoponendo a copertura antibiotica le persone che, nei giorni scorsi, hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con il caso.

i locali

E’ stata effettuata prontamente – viene spiegato – una inchiesta epidemiologica, dalla quale è emerso che la ragazza ha frequentato due locali: nella notte tra mercoledì 27 gennaio e giovedì 28 gennaio la discoteca Space Electronic di via Palazzuolo, a Firenze, mentre nella notte tra sabato 30 gennaio e domenica 31 gennaio la discoteca Dolce Zucchero di via de’ Pandolfini, sempre a Firenze.

la profilassi

Solo ed esclusivamente per chi ha frequentato questi locali in quelle date – spiegano dalla Usl Toscana Centro – è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. L’invito – viene aggiunto – non riguarda coloro che hanno frequentato i locali in altre date.

Per la profilassi antibiotica, gli interessati possono rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia, ai Servizi di Guardia Medica oppure ai servizi di Igiene Pubblica competenti per territorio secondo il comune di residenza/domicilio.

La profilassi – viene spiegato ancora – dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica.

Un bacio ”pedonale” (in compagnia) al Piazzale Michelangelo

Sarà un bacio collettivo e “pedonale”. Domenica 14 febbraio, a partire dalle 15, al piazzale Michelangelo andrà in scena l’evento “#Bacio al Piazzale. Se ami Firenze vieni a darle un bacio”, un’iniziativa organizzata da Popup con il patrocinio del Comune, che vuol essere l’occasione per festeggiare San Valentino e la pedonalizzazione del Piazzale, che sarà inaugurata ufficialmente quel giorno.

Nel giorno di San Valentino, le coppie di innamorati sono invitate nella terrazza panoramica per darsi un bacio in compagnia di molti altri innamorati.

il video

Per l’occasione, l’attore e autore comico Lorenzo Baglioni ha realizzato un video dal titolo “Firenze da quassù”.

La musica del video è di Beppe Dati, mentre il testo è stato realizzato in collaborazione tra Beppe Dati, Lorenzo Baglioni e suo fratello Michele.

foto per san valentino

E intanto, in preparazione alla Festa degli innamorati, già dal prossimo fine settimana, alcune piazze del centro storico ospiteranno set fotografici con un fotografo professionista e un backdrop al centro della piazza, dove ci sarà la possibilità per tutti di essere protagonisti della foto opportunity legata dell’evento.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.bacioalpiazzale.it.

”Firenze da quassù”, il video di Lorenzo Baglioni

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Si chiama ”Firenze da quassù” il video che l’attore e autore comico Lorenzo Baglioni ha realizzato per l’evento ”#Bacio al Piazzale. Se ami Firenze vieni a darle un bacio”, in programma domenica 14 febbraio al piazzale Michelangelo.

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Meningite, altro caso a Firenze: ricoverata una studentessa Usa

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Un nuovo caso di meningite a Firenze. E’ ricoverata a Santa Maria Nuova una studentessa americana alla quale è stata confermata stamattina la diagnosi di meningite da meningococco di tipo C. Lo fa sapere in una nota la Usl Toscana Centro.

la giovane

La giovane – viene spiegato – ha 22 anni e vive a Firenze per motivi di studio. E’ in corso da parte del dipartimento di prevenzione fiorentino l’indagine epidemiologica per risalire ai contatti stretti che dovranno sottoporsi alla profilassi antibiotica

La giovane americana – viene spiegato ancora – è in prognosi riservata con una situazione clinica stabile che non presenta particolari complicazioni.

il 23enne di Bagno a Ripoli

Sono invece migliorate – fanno sapere sempre dalla Usl Toscana Centro – le condizioni del ragazzo di 23 anni di Bagno a Ripoli ricoverato da domenica scorsa nel presidio ospedaliero di Santa Maria Annunziata, sempre per infezione da meningococco di tipo C.

Zarate all’ultimo secondo regala i tre punti alla Fiorentina contro il Carpi

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Uno splendido gol di Zarate in pieno recupero regala tre punti importantissimi alla Fiorentina che aveva iniziato la partita contro il Carpi con una rete di Borja Valero poi ha subito, a più riprese, le fiammate offensive degli emiliani che segnano con Lasagna (lo stesso giocatore che aveva segnato all’Inter) ma mantiene, alla fine, il terzo posto in classifica. Paulo Sousa deve fare i conti con diverse assenze e, tra indisponibili e squalificati può contare su appena quattordici uomini di movimento. Davanti a Tatarusanu operano Tomovic, Rodriguez ed Astori. A centrocampo, Blaszczykowski e Tello sono chiamati a presidiare gli esterni, Vecino e Borja Valero si sistemano in mediana. In attacco Ilicic e Mati Fernandez giocano a supporto dell’unica punta Kalinic. Castori risponde piazzando davanti a Belec il trio Poli, Suagher e Gagliolo. Pasciuti e Letizia si sistemano sugli esterni, Crimi, Cofie e Lollo formano la linea centrale di centrocampo. La coppa d’attacco è formata da Mbakogu e Mancosu.

 

Primo tempo

 

La Fiorentina passa in vantaggio dopo soli due minuti. Grande palla filtrante di Ilicic per Borja Valero che in area supera un avversario ed è freddo nel battere Belec. Galvanizzata dal vantaggio la squadra di Sousa continua a spingere e all’8’ cerca il raddoppio con Kalinic che spara alto da buona posizione dopo un bel passaggio di Tello sull’out di sinistra. Il Carpi si fa vedere al 19’ quando Tatarusanu è bravo a fermare in due tempi un Mancosu che calcia di prima intenzione da ottima posizione. Al 32’ sono ancora gli emiliani a cercare il pareggio con Mbakogu che prima si libera di un paio di avversari sulla sinistra e poi lascia partire un cross per Lollo; il colpo di testa del centrocampista biancorosso a due passi dalla porta finisce di pochissimo a lato. La Fiorentina si fa vedere negli ultimi minuti del primo tempo con un bel tiro, dalla lunga distanza, di Mati Fernandez e, dopo un angolo, da un’occasione di Gonzalo Rodriguez. Si va al riposo con la Fiorentina avanti 1-0.

 

Secondo tempo

 

La Fiorentina mostra grande affanno nella fase difensiva. Il Carpi ne approfitta collezionando azioni da rete. Al 51’ Astori è bravo a chiudere su Mancosu, cinque minuti più tardi è Gonzalo Rodriguez a doversi superare su Lollo. Al 65’ l’arbitro Cervellera allontana Paulo Sousa dal campo per proteste. Fischi copiosi per il direttore di gara e per una decisione che non appare chiara. Il tecnico viola esce dal campo visibilmente contrariato. Un’espulsione che lascia molti dubbi. Al 73’ arriva il pareggio emiliano: errore clamoroso di Tomovic che al limite dell’area cede al pressing di Di Gaudio (che aveva segnato la rete che aveva estromesso la Fiorentina dalla Coppa Italia) che è bravo a trovare Lasagna in area. L’attaccante trafiggere Tatarusanu per l’1-1. Non si è fatto attendere uno striscione critico, in Curva Fiesole, sul mercato di gennaio. “Tifosi, mister, giocatori, facciamogli un bel dispetto. Lottiamo per un sogno nonostante il loro progetto”. Questo lo slogan apparso sugli spalti. All’80’ è Mati Fernandez a sfiorare il 2-1 su punizione, all’85’ Bernardeschi ci prova dal limite con una conclusione violentissima. Al 93’, quando ormai tutti pensano alla divisione della posta in palio, arriva l’eurogol di Mauro Zarate che riesce a liberarsi al limite e a far partire un incredibile tiro a giro con il pallone che va ad insaccarsi imparabilmente alla sinistra di Belec. E’ la rete che decide la partita e che consente alla Fiorentina di conservare il terzo posto.

 

L’allenatore

 

Paulo Sousa si è detto soddisfatto per la vittoria ottenuta. “Appena è cominciato il diluvio abbiamo fatto fatica e consegnato la partita ai nostri avversari. Avevo la panchina corta. La prossima partita avremo più soluzioni, l’importante era vincere oggi con quelli che erano disponibili”. Sull’espulsione Sousa è critico. “Non ho capito perché sono stato allontanato, aspetto di vedere quello che scriveranno sul referto. Sono stato tanto tempo a chiedere spiegazioni, cerchiamo di essere sempre disponibili e sereni, di mantenere umiltà ed essere superiori. Aspetto con curiosità di leggere quello che scriveranno”.