Ha 13 anni, frequenta la prima media alla scuola Barsanti di Firenze e ha una grande (e inusuale per la sua giovanissima età) passione: la poesia.
L’AUTORE. Lui si chiama Roberto Orlandini, è fiorentino, e sabato prossimo, 9 novembre, alle 17, presenterà il suo libro “Tra l’aspettar del tempo e il morir del giorno” alla Biblioteca delle Oblate. L’appuntamento è in sala conferenze al piano terra, ingresso libero. Saranno presenti, oltre l’autore, anche il vicesindaco Stefania Saccardi, Alessandra Ulivieri per l’editore Ibiskos Ulivieri e il critico e scrittore Cristiano Mazzanti. A condurre la serata sarà Katia Beni.
A SETTE ANNI. Roberto Orlandini ha composto a sette anni la sua prima poesia, dedicata alla nonna paterna. E da allora non si è più fermato. Tra i vari riconoscimenti conseguiti, la segnalazione d’onore al XXIX Premio Firenze per poesia inedita, la segnalazione di merito al Premio Firenze per Mario Luzi, il riconoscimento al Premio autori per l’Europa 2012. Con il libro “Tra l’aspettar del tempo e il morir del giorno”, Roberto ha vinto il XXX Premio Firenze- Fiorino d’oro.