Si è conclusa ieri la 71esima edizione di ModaPrima, il salone di riferimento del ”fast-fashion” di qualità più famoso al mondo. Organizzato da Pitti Immagine, quest’anno ha voluto stupire tutti per la nuova location, la stazione Leopolda. Sono stati 1.600 i buyers internazionali, arrivati da oltre 50 paesi esteri. A far la parte del leone soprattutto Giappone, Turchia e Portogallo. Immersi nel mondo rigorosamente Made in Italy della moda veloce, ecco alcuni spunti per l’inverno che verrà.
L’ESPOSIZIONE. Sbarcata a Firenze dopo anni di esposizioni milanesi, ModaPrima mette in scena ben 150 marchi del fast fashion di qualità. Rigorosamente Made in Italy, è il più importante appuntamento fieristico aperto al mercato internazionale. Accanto a marchi di riferimento come Andreè Maurice, Ann Max, Bianca Maria Ceselli, Creazioni Rosanna &Co, anche nuovi nomi che arrivano per la prima volta tra gli espositori come Adore, Averardo Bessi, Andrea Bossi.
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LO STILE CHE VERRA’. Per l’autunno-inverno 2012/2013 preparatevi a essere colorati. Ritorna l’arancione e il color ocra. Per poi atterrare nella vasta gamma di grigi e neri. Un must intramontabile? Lo stile anni ’50 che non abbandona le linee dei cappotti, rigorosamente dritti e multicolor.
STRANIERI A FLOTTE. Tra i compratori troviamo molti giapponesi, russi, canadesi e turchi. Come sottolinea Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti Immagine: “Anche a questa edizione abbiamo fatto un grande lavoro sulla qualità delle aziende protagoniste, e in parallelo continuiamo – come a ogni stagione – a spingere sulla promozione all’estero, attraverso campagne mirate sui mercati di riferimento e sui nuovi scenari”.
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