La libreria Martelli, chiusa da alcune settimane, potrebbe tornare temporaneamente a rivivere in un tendone temporaneo sotto la loggia del Grano a pochi passi dagli Uffizi e da Piazza della Signoria. E’ la proposta lanciata dal vicesindaco di Firenze Dario Nardella ieri sera, durante un’ assemblea convocata dalla Cgil. Questa è sembrata una valida un’alternativa all’idea di allestire il tendone fuori dal vecchio negozio.
L’INCONTRO PER DENUNCIARE L’ESTINZIONE. Solo due ore, dalle 18 alle 20 per sostenere le librerie storiche di Firenze. Grande è stata l’affluenza all’assemblea coordinata dal segretario della Cgil fiorentina Mauro Fuso e dalla responsabile Filcams Barbara Orlandi. All’evento hanno preso parte circa 150 persone, tra i quali i 20 ex addetti della Martelli, altri dipendenti del gruppo Edison, che si trova in difficoltà economiche, e molti affezionati ex clienti della libreria. Ma non solo. A sostegno delle librerie si sono espressi anche l’astrofisica Margherita Hack e il disegnatore Sergio Staino, che hanno inviato un messaggio.
EDISON VS FELTRINELLI. Durante l’incontro, i librai Edison hanno letto un comunicato nel quale spiegano che la libreria di piazza della Repubblica “rischia di chiudere a causa di un’acquisizione immobiliare da parte di una società Effecom, partecipata da Feltrinelli: questa manovra, è evidentemente mirata a sbarazzarsi del principale concorrente cittadino ed è attualmente al vaglio della Corte di Cassazione, che si pronuncerà il 25 novembre prossimo sull’eventuale aggiramento del diritto di prelazione”.
“DIFENDIAMO LA CULTURA”. All’assemblea ha preso parte anche l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, che ha sottolineato come “non si può far tacere una libreria, è un’attività che garantisce l’espressione della cultura. E’ dunque un dovere per le istituzioni difenderli”. Un aiuto per evitare la chiusura arriva così dalla Regione, che prevede una legge per vincolare le librerie storiche e salvaguardare gli edifici che hanno carattere storico.
UN VIDEO SIGNIFICATIVO. Al termine è stato proiettato anche un video, montato dagli stessi ex dipendenti della Martelli, con vecchie immagini della libreria miste a frammenti del film di Francois Truffaut dal titolo “Fahreneit 451”. Alla pellicola fu ispirato il flash mob in omaggio alla Martelli organizzato dai sui addetti dopo la chiusura: oltre 500 persone presero parte all’evento.