La mostra, che aprirà i battenti sabato a Saint Paul de Vence (fino al 10 giugno) presenta dipinti, sculture, installazioni, disegni, maquettes, foto, video e testi che danno conto dei progetti e del pensiero degli artisti. In anteprima, saranno esposte le nuove opere di Robert Morris, Luigi Mainolfi e Alessandro Mendini tra quelle commissionate da Giuliano Gori per il trentesimo anniversario della Collezione, che sarà celebrato alla Fattoria di Celle nel giugno 2012. Dani Karavan ha, invece, creato un nuova opera per l’esposizione alla Fondation Maeght.
LA MOSTRA IN FRANCIA. Accomunati dalla passione per l’arte e per gli artisti, le famiglie Maeght e Gori hanno iniziato da 50 anni un dialogo che oggi prende forma con questa mostra: “Abbiamo aperto la Fondation Maeght a Giuliano Gori perché il rigore e l’audacia di questo grande collezionista non ha eguali nel rapporto con la natura e con l’ambiente che interessa sia chi è appassionato dell’arte che della natura. La Fattoria di Celle – Collezione Gori può essere considerata in Europa tra gli eredi della Fondation Maeght, anticipatrice di esperienze appassionanti come quelle di Benesse Art Site Naoshima Kagawa in Giappone e dell’Institut Inhotim in Brasile”, dichiara il nuovo direttore della Fondation Maeght, Olivier Kaeppelin. Prosegue il direttore: “Vorrei valorizzare con questa mostra gli sguardi individuali, audaci e illuminati come quelli d’Aimé Maeght e Giuliano Gori, quei collezionisti che con curiosità, conoscenza e ispirazione, hanno dedicato la loro vita all’arte. Essi hanno come principali consiglieri gli artisti, di cui essi sono i compagni di avventura intellettuale ed emotiva. Essi contribuiscono a scrivere la storia dell’arte”.
LA FATTORIA DI CELLE. A una trentina di chilometri da Firenze, la Fattoria di Celle, un’antica proprietà del XVII secolo immersa nel paesaggio toscano, ospita una delle prime e più importanti collezioni al mondo di arte ambientale che Giuliano Gori ha costituito a partire dagli anni Settanta. Qui artisti italiani e stranieri sono stati invitati a realizzare delle opere nei suggestivi spazi all’aperto del parco romantico di circa 45 ettari e all’interno degli edifici storici per oltre 3.000 mq. Aperta al pubblico il 12 giugno 1982, la collezione, che comprende oggi circa 80 installazioni, celebrerà quest’anno il suo 30° anniversario.