L’uomo, nel novembre del 2006, insieme a due complici, anch’essi immigrati, aveva ucciso un connazionale per una questione di soldi. Il delitto era avvenuto a Scandicci, alle porte del capoluogo toscano.
Oggi ha 27 anni e si era ricostruito una seconda vita come corriere per conto di una ditta di spedizioni di Empoli. Ma quando i carabinieri lo hanno avvicinato chiamandolo con il suo vero nome, l’uomo ha fatto l’errore di voltarsi e rispondere. Ed è finito in manette.