Un bonus cinema che consenta l’ingresso gratuito dei giovani nelle sale, per riportare le nuove generazioni davanti al grande schermo, già in questo 2023. Il sindaco di Firenze Dario Nardella rilancia l’idea di un’agevolazione per aiutare il mondo delle attività cinematografiche, in crisi da tempo e che con l’emergenza Covid ha perso ancora più spettatori.
Bonus cinema 2023 per riportare i giovani in sala
Il primo cittadino ha rispolverato la proposta di un bonus in occasione della presentazione della “50 giorni di cinema a Firenze” e di “Italian Rising Stars“, prima edizione di un riconoscimento rivolto ai nuovi giovani attori, ambasciatori del cinema italiano nel mondo. “Mi auguro che il governo – ha detto Nardella ai giornalisti – dopo aver cancellato il bonus cultura, decisione che io non ho assolutamente condiviso, possa recuperare con un progetto nuovo che guardi al cinema e ai giovani, riportandoli al cinema perché solo investendo sulle nuove generazioni si può costruire un nuovo pubblico e quindi un Bonus cinema che possa anche aiutare i gestori della sale dopo questi due anni terribili del Covid”.
Lo stesso Nardella ha affermato di aver presentato l’idea al sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, che ha accolto la proposta. “Noi siamo pronti a fare la nostra parte”, ha aggiunto il sindaco.
E la carta cultura
Si riapre così la polemica sulla rimodulazione del progetto 18app, introdotto nel 2016 dall’allora governo Renzi in favore dei 18enni. Tra le spese coperte dal bonus anche quella per i biglietti del cinema (oltre che per libri, quotidiani, musica, concerti, teatro e corsi). Il governo Meloni, dopo aver annunciato l’eliminazione del contributo, nella legge di bilancio ha poi mantenuto il progetto ma con vari cambiamenti. Prevista una carta cultura da 500 euro riservata ai neo diciottenni che fanno parte di famiglie con un Isee fino a 35.000 euro (quindi non più a tutti indipendentemente dal reddito), oltre a una carta del merito con altri 500 euro per chi passerà l’esame di maturità con il voto massimo di 100 centesimi.
Le novità però non scatteranno da subito, ma dal prossimo anno per i ragazzi classe 2005. I nati nel 2004 possono invece richiedere il bonus cultura dallo scorso 31 gennaio con le vecchie regole, mentre fino al prossimo 28 febbraio i nati nel 2003 possono spendere il bonus cultura richiesto l’anno scorso.