Il Mondiale di ciclismo fa chiudere le scuole.
SCUOLE CHIUSE. E’ quanto ha disposto il prefetto Luigi Varratta con un’ordinanza che cerca di limitare i disagi che il passaggio della corsa iridata comporterà al traffico e alla circolazione cittadina. Nei due giorni ”caldi” del Mondiale, venerdì 27 e sabato 28 settembre, bandone giù per tutte gli istituti di ogni ordine e grado nei comuni di Firenze e di Fiesole. “Stiamo facendo ogni sforzo perché tutto vada bene. Anche il provvedimento che ho adottato – spiega Varratta – va in questa direzione: fare in modo che i disagi di un evento di questa portata, così straordinario per Firenze, siano contenuti”.
LIMITARE I DISAGI. In quelle due giornate infatti si svolgeranno i principali appuntamenti agonistici e lungo l’intero tracciato di gara sarà vietata la circolazione di tutti i veicoli per garantire la sicurezza degli atleti e degli spettatori, con probabili ripercussioni sulla viabilità generale. Le criticità, come emerso anche nel corso delle riunioni organizzative, dovrebbero raggiungere l’apice con le gare del 27 e del 28, proprio quando la sospensione della circolazione scatterà fin dalle prime ore del mattino.
L’ORDINANZA. E’ quello il momento in cui “buona parte del traffico veicolare privato – recita l’ordinanza del prefetto – è diretto verso gli istituti scolastici”. Potrebbe quindi risultare difficile raggiungere le scuole, non solo per i ragazzi e coloro che li accompagnano, ma anche per docenti e personale ausiliario che ha compiti di vigilanza nei confronti degli studenti, in gran parte minori. Varratta ha pertanto ritenuto, insieme al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che alleggerire in quelle due giornate il traffico privato all’interno dei centri urbani di Firenze e di Fiesole, possa incidere positivamente sulla viabilità generale e quindi sulla sicurezza pubblica.