domenica, 22 Dicembre 2024
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Cosa cambia con il nuovo “decreto Natale” e fino a quando è in vigore

Green pass, bar, palestre, cinema, discoteche: cosa cambia con l'entrata in vigore delle nuove regole anti-Covid, ecco le restrizioni del decreto festività

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Con le festività di Natale scatta un’ulteriore stretta per i non vaccinati. Il governo Draghi ha approvato il 23 dicembre l’ennesimo provvedimento anti-contagi. Vediamo allora cosa cambia con le restrizioni introdotte dal nuovo decreto Covid per palestre, bar e green pass e fino a quando restano in vigore le nuove regole. Alcune norme dureranno poco più di un mese, altre arriveranno fino al termine dello stato di emergenza.

Cosa cambia per la durata del green pass e da quando

Dal 1° febbraio 2022, il decreto cambia la validità del super green pass, ottenuto dopo il vaccino o dopo la guarigione dal Covid: durerà 6 mesi e non più 9. La decisione è stata presa dal governo per incentivare le prenotazioni per la terza dose, che presto si potrà fare dopo soli 4 mesi dalla seconda somministrazione. Il lasso di tempo per l’applicazione di questa novità è ampio per dare la possibilità a tutti di mettersi in regola.

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Caffè al bancone del bar: cosa cambia con il decreto Natale

Da quando entra in vigore il nuovo decreto festività (dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) e fino al 31 marzo 2021, il super green pass serve anche per consumare al bancone del bar e del ristorante. Per bere la classica tazzina di caffè al banco bisognerà quindi essere vaccinati o guariti dal Covid. Resta la possibilità di mangiare e consumare ai tavoli all’aperto dei bar e dei ristoranti senza green pass, in zona bianca e gialla.

Le regole sulla mascherina all’aperto e su quelle Ffp2

Il decreto festività cambia le regole sull’obbligo della mascherina che fino al 31 gennaio 2021 diventa obbligatoria anche all’aperto in zona bianca (nelle altre fasce di rischio Covid era già prevista). Fuori da luoghi chiusi è possibile indossare mascherine di qualunque tipo, chirurgiche, di stoffa o Ffp2.

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L’altra novità riguarda i cinema, i teatri, i luoghi di spettacolo, gli eventi sportivi e gli stadi dove è obbligatorio mettere la mascherina Ffp2, tipologia che filtra l’aria sia in entrata che in uscita. No a quelle chirurgiche e in tessuto. In queste attività poi non è permesso consumare cibi o bevande al chiuso. Le Ffp2 sono necessarie inoltre per salire a bordo dei mezzi di trasporto.

Fino a quando sono chiuse le discoteche: cosa cambia con il decreto Natale per gli eventi

Forti le restrizioni previste per le discoteche, che dovranno restare chiuse dall’entrata in vigore del decreto sulle festività natalizie fino al 31 gennaio 2022. Stop nello stesso periodo per le sale da ballo e i locali assimilati. Cambia il quadro di norme per gli eventi all’aperto, in particolare per i veglioni di Capodanno: fino al 31 gennaio 2022 sono vietati tutti quegli appuntamenti, le feste e i concerti che implichino assembramenti all’aperto e in piazza.

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Super green pass per palestre e piscine al chiuso: cosa prevede il nuovo decreto Covid

Qualcuno parla impropriamente di “mega green pass”, per indicare l’estensione del certificato verde rafforzato ad altri settori della vita quotidiana. Il governo con il decreto Covid approvato il 23 dicembre ha deciso un’ulteriore stretta per i non vaccinati, limitando gli ambiti a cui si può accedere solo con il tampone. Dall’entrata in vigore del decreto fino alla fine dello stato di emergenza (31 marzo 2022) per andare nelle palestre e nelle piscine al chiuso serve il super green pass, come anche per praticare sport di squadra al chiuso.

Cosa si può fare senza super green pass: serve al bar o nei negozi?

Le altre regole del “mega” green pass

Il super green pass, rilasciato a vaccinati o guariti, viene esteso anche a chi vuole andare in mostre e musei, centri benessere al chiuso, terme, parchi di divertimento, sale scommesse. Al chiuso serve pure nei centri culturali, sociali e ricreativi, ad eccezione dei centri educativi per l’infanzia. Green pass base invece per la formazione in presenza organizzata da enti privati.

Per entrare come visitatori nelle Rsa, strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice è necessario il super green pass rafforzato e anche il tampone, se non si è ancora fatta la terza dose.

Le FAQ aggiornate alle nuove regole del decreto Covid per Natale e Capodanno saranno pubblicate sul sito del governo.

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