Maria Grazia Trecarichi e Rebello Russel Terence sono dispersi dalla tragica notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi quando la Concordia è naufragata davanti all’Isola del Giglio.
LE RICERCHE. Non si fermano le ricerche degli ultimi due dispersi della Concordia, Maria Grazia Trecarichi e Rebello Russel Terence. Proprio oggi il personale subacqueo della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato, si immergeranno nella parte sommersa del relitto per verificare all’interno di alcune cabine dei ponti 6, 7 e 8 in corrispondenza della roccia su cui poggia la Concordia.
PULIZIA DEL FONDALE. Di pari passo alle ricerche dei corpi, prosegue il caretaking del fondale, il recupero del materiale e degli oggetti fuoriusciti dalla nave – si legge nel comunicato della Protezione Civile – da parte delle società Smit e Neri. Gli oggetti, una volta recuperati, vengono caricati a bordo del motopontone Marzocco e portati a Talamone per essere smaltiti. Inoltre sono state sostituite alcune panne antinquinamento a lato destro della nave.
MONITORAGGIO. Le unità navali delle forse dell’ordine hanno svolto regolarmente l’ordinaria attività di vigilanza e assistenza in mare, condotta nello specchio d’acqua circostante il relitto. Non risultano anomalie da segnalare né nei movimenti dello scafo, monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, nè nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat – conclude la nota della Protezione Civile -.