Perseguire concretamente la politica della riqualificazione urbanistica è l’idea forte dei ”volumi zero” del nuovo piano strutturale del Comune di Firenze. Un percorso che prevede la riqualificazione della città rimodulando ”pezzi” di tessuto urbano non più funzionali. Un progetto che comporta anche la necessità di dare soluzione al problema del trasferimento temporaneo degli inquilini degli alloggi interessati dai lavori di ristrutturazione urbanistica e di riqualificazione urbana.
IL PREFABBRICATO. Per questo motivo Casa Spa, la società di progettazione e gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica partecipata dei 33 Comuni dell’Area Fiorentina, ha realizzato una soluzione abitativa temporanea per ospitare gli inquilini di alloggi in fase di ristrutturazione. Un progetto innovativo realizzato per la prima volta a livello nazionale e consentirà di ospitare, nell’immediato, i residenti degli alloggi popolari di via Torre degli Agli, interessati da lavori di ristrutturazione e riqualificazione urbanistica.
ECOSOSTENIBILITA’. Il prefabbricato è stato realizzato seguendo i criteri di solidità, utilità e bellezza. E’ composto da una serie di alloggi prefabbricati, montabili e smontabili in poco tempo. Per ridurre al massimo l’impiego del suolo pubblico, sono stati costruiti più piani tutti in legno. Il complesso è ecologico ed energeticamente efficiente.
IL PROTOTIPO. Ieri il sindaco Matteo Renzi, l’assessore alla casa Claudio Fantoni e il presidente di Casa Spa Luca Talluri hanno inaugurato un primo prototipo.”Poco meno di un anno fa proprio qui prendemmo un impegno di migliorare la qualità del vivere degli assegnatari di questi alloggi – ha commentato il sindaco di Firenze – Un impegno che oggi mi sento di poter dire di aver mantenuto”. L’installazione del prototipo consente di verificare la fattibilità dell’idea e di toccare con mano la qualità del manufatto. Inoltre, il prototipo, è stato costruito grazie alla collaborazione di un qualificato gruppo di aziende specializzate: l’associazione temporanea di imprese casaDlegno, Legnopiù di Prato, TLF di Chiusi della Verna, Manetti Legnami di Impruneta, Morandini legnami di Pelago, la Shelbox di Castelfiorentino, la Alfa Electric di Certaldo, la Ondulit Italiana di Roma. Le aziende hanno creduto nell’idea, investendo sia in termini di lavoro che di materiali.
LE PARTI. Le parti già pre-finite che compongono i singoli alloggi sono state realizzate sulla base di un accurato progetto che ha affrontato e risolto i molteplici problemi statici, tecnologici, impiantistici e compositivi. Ciascuna parte è stata poi trasportata in cantiere per essere assemblata con viti e ancoraggi reversibili. Anche gli impianti sono già predisposti, rimane solo da collegarli tra di loro, agli scarichi e alle utenze. In poco tempo il fabbricato può essere montato e quindi, abitato. A fine utilizzo, gli alloggi temporanei possono essere smontati e trasportati in altri luoghi dove ce n’è necessità. L’area verrà rimessa in pristino esattamente come era prima dell’uso.
VIA TORRE DEGLI AGLI. Il prototipo è stato realizzato e montato nell’area adiacente il complesso edilizio di via Torre degli Agli 65-67. E’ composto da un singolo alloggio, con camera doppia e camera singola, ma il progetto è stato ottimizzato per dare vita anche a edifici su tre piani fuori terra, con vano scala e ascensore. L’alloggio è costruito in legno e anche i materiali d’isolamento e coibentazione sono naturali ed ecologici come sughero e fibre naturali. Il tetto ospita un impianto fotovoltaico integrato nella copertura. Il prototipo presentato è una sorta di laboratorio delle idee e della capacità di soggetti diversi, pubblici e privati, di intraprendere, sperimentare e fare innovazione.
LE CASE POPOLARI. Il prefabbricato ospiterà le persone che abitano nel complesso popolare realizzato negli anni ’50 e composto da sei edifici condominiali di 4/5 piani che sarà demolito. Al suo posto saranno costruiti una novantina di nuovi alloggi (attualmente sono 64), sempre di edilizia sociale, che avranno un superficie compresa fra i 45 e i 70 metri quadrati, realizzati con criteri bioclimatici come la ventilazione naturale e sistemi di ombreggiamento e ad altissima efficienza energetica, almeno in classe A. I nuovi edifici raggiungeranno l’altezza di sette piani fuori terra e saranno dotati di due piani interrati da destinare a garage (attualmente non presenti). Il piano terra potrà accogliere destinazioni d’uso diverse, compatibili con la residenza (negozi, uffici). L’intervento prevede anche la realizzazione di un’area verde situata fra i nuovi edifici e la piazza dove attualmente si svolge il mercato rionale, con accessi diretti da via del Giardino della Bizzarria e via Torre degli Agli.
CASA SPA. ”Questo lavoro di forte innovazione e sperimentazione permette di trovare una soluzione che risponde a più esigenze. – dice il presidente di Casa Spa, Luca Talluri – E’ una idea che va oltre il progetto di Torre Agli. Dimostra che un’azienda pubblica può fare anche innovazione utilizzando le proprie professionalità. In particolare l’alloggio montabile/smontabile in legno a tre piani aiuterà tutti quegli interventi urbanistici dove si sceglie la demolizione/costruzione in aree antropizzate con un alto livello di comfort abitativo messo a disposizione degli inquilini”.