venerdì, 29 Marzo 2024
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Da Firenze parte la crociata anti-nani da giardino

Matteo Renzi è pronto a ''portare in Tribunale'' i nani da giardino: a Palazzo Vecchio non sono andati giù i cartelloni pubblicitari della Wc Net che ritraggono piazza della Signoria affollota da nanetti che si lamentano della puzza.

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Matteo Renzi è pronto a ”portare in Tribunale” i nani da giardino: a Palazzo Vecchio non sono andati giù i cartelloni pubblicitari della Wc Net che ritraggono piazza della Signoria affollota da nanetti che si lamentano della puzza.

VIA I NANI DA PIAZZA DELLA SIGNORIA. “E’ un danno di immagine pazzesco” ha commentato il primo cittadino. I manifesti, parte di una campagna nazionale del prodotto per la manutenzione delle fosse biologiche, sono stati affissi nella stazione di Forlì e hanno fatto scattare la reazione stizzita del Comune di Firenze, che sta valutando eventuali azioni legali contro l’azienda produttrice. La segnalazione è arrivata via mail da un cittadino forlivese.

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CARTE BOLLATE. “Abbiamo dato mandato ai legali di verificare la richiesta di risarcimento danni”, ha aggiunto Renzi, che ha chiesto anche a Quadrifoglio, l’azienda fiorentina di servizi ambientali, se fosse interessata o meno a unirsi all’eventuale azione legale.

IL MANIFESTO. La pubblicità in questione raffigura nella celebre piazza fiorentina (anche se nello scenario dello spot non compare Palazzo Vecchio), un esercito di nanetti da giardino con tanto di cartelli (“Che puzza!”) e il naso chiuso per il cattivo odore. Lo slogan recita “La protesta dei nani contro i cattivi odori della fossa biologica arriva nelle piazze”.

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I PRECEDENTI. Non è la prima volta che pubblicità poco gradite alla giunta comunale di Firenze e gadget ritenuti trash finiscono al centro delle polemiche: l’ultimo caso sono i souvenir “hard” in vendita sulle bancherelle del cento, mentre in passato il Comune si è schierato contro manifesti giudicati “blasfemi” o “scabrosi”. Qualche esempio? Leggi il nostro articolo e guarda la fotogallery.

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