E’ stato scarcerato stamattina, Daniele Seccarecci, la stella livornese del body bulding arrestato dai nas di Milano lo scorso mercoledì per commercializzazione e ricettazione di sostanze dopanti. Il culturista si era costituito appena rientrato da una competizione a Las Vegas, dove peraltro ha assunto dosi massicce di anabolizzanti mettendo in serio pericolo la sua vita.
UN COCKTAIL DI FARMACI. Il gip, Gianfranco Criscione, ha deciso di mettere l’atleta agli arresti domiciliari dopo che i medici del carcere hanno constatato di non essere in grado di curarlo. Il campione di body bulding ha bisogno di specifiche medicine per disintossicarsi: un mix di farmaci che deve assumere abitualmente dopo le gare per ”tornare in compenso”.
DALLE STELLE ALLE STALLE. Il livornese di 31 anni, famoso per l’avambraccio più largo del mondo, è l’unico professionista di bodybulding in Italia. Noto anche all’estero, ha partecipato a trasmissioni televisive su Mtv e allo ”Show the record” su Canale 5. “Seccarecci è un esempio per i giovani che vanno in palestra – afferma il pm Nicola Balice – devono sapere che queste sostanze sono distruttive”.