Si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni in via Benedetto Marcello, ma sono stati notati e fermati dagli uomini della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile diretta da Filippo Ferri.
ATTREZZI PER LO SCASSO. I due, un ragazzo e una ragazza di origine rom, entrambi 18enni, sono quindi finiti sul registro degli indagati, per il reato di possesso di strumenti atti ad aprire o forzare serrature. I giovani, entrambi con precedenti di polizia per furti in appartamento, avevano con loro tutto il necessario per entrare nelle case forzando le serrature: lastre semirigide ricavate ritagliando e spianando ad arte confezioni di shampoo, robusti cacciaviti e infine le immancabili schede (tipo telefoniche) usate per aprire le porte chiuse senza mandate.
I CONSIGLI. Proprio a questo proposito, la Questura evidenzia l’importanza di chiudere sempre la porta di casa con tutte le mandate, anche per brevissimi periodi di assenza. In tal modo si può ridurre il rischio di subire quei furti lampo per i quali vengono utilizzati proprio gli strumenti sequestrati dalla Squadra Mobile di Firenze.