“Imparare a difendersi consapevolmente”: già il titolo racchiude in sé l’obiettivo del corso.
AUTODIFESA. Cioè quello di sensibilizzare un pubblico tutto al femminile sul tema dell’autodifesa, sia da un punto di vista fisico che psicologico. I docenti, il maestro di karate Massimiliano Ferri e la psicologa Caterina Andricciola, ben rappresentano questa doppia connotazione che caratterizza il corso. “Si parte dalle tecniche di respirazione e dalla gestione dell’ansia, che è la prima reazione alla paura, per arrivare alle modalità pratiche di difesa personale – spiega la dottoressa Andricciola – l’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza delle donne sul concetto di aggressione: essere consapevoli dei rischi è infatti il primo passo per non farsi paralizzare dal panico”. Conoscere i tipi di violenza, soprattutto quella “psicologica”, e saper riconoscere gli indicatori di pericolo aiuta insomma una donna a proteggersi in una situazione di aggressione e a trovare dentro di sé le risorse per reagire.
IL CORSO. Il corso è a ingresso libero, in modo da essere accessibile al maggior numero di persone. “Il Quartiere 2 si è dimostrato subito entusiasta verso l’iniziativa e ha offerto i locali a titolo interamente gratuito – continua la dottoressa Andricciola – l’idea è nata da una tentata aggressione a un’amica: da qui l’esigenza di imparare ad attivare tutti quegli strumenti di autodifesa, che come donne abbiamo a disposizione, per trovarsi preparate in una situazione di pericolo.” Non solo, la progettazione del corso è coincisa anche con una storia di violenza domestica vissuta per cinque lunghissimi anni da una giovane toscana. Che ha voluto affidare la sua drammatica vicenda alle pagine del libro “Il cacciatore di anime”, disponibile in tutte le principali librerie online. Libro che certo ha svolto una funzione ispiratrice per il corso, foss’altro perché leggendolo ci si chiede: ma se Lei avesse saputo riconoscere certi campanelli di allarme, sarebbe comunque andata così? E ancora: ma se i suoi cari avessero saputo riconoscere la situazione di pericolo e di bisogno in cui si trocava, sarebbe andata lo stesso così?
“Imparare a difendersi consapevolmente”, mercoledì 20 aprile – ore 21.00, Parterre “Sala dei marmi”. Info al numero 347.2851254.