La campagna è organizzata dalla Società della Salute Nord Ovest, con il coordinamento dell’ ISPO Istituto Studio e Prevenzione Oncologica e la collaborazione della Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci. Nel 2007, la stessa campagna di screening ha coinvolto la popolazione di Signa e Lastra a Signa, dove si è registrata una discreta partecipazione da parte dei cittadini invitati. Circa il 50% ha infatti risposto eseguendo l’esame di screening.
A Scandicci sono circa 14.000 le persone che riceveranno un invito ad effettuare un semplice test che ha lo scopo di svelare la presenza di sangue occulto nelle feci, cioè non visibile ad occhio nudo. La presenza di sangue occulto nelle feci può essere dovuto a cause banali, quali le emorroidi o le ragadi, ma può essere anche il primo segno di un piccolo tumore o di un polipo dell’intestino che in qualche caso può precedere lo sviluppo di un vero e proprio tumore. La raccolta del campione fecale è molto facile da fare e può essere effettuata al proprio domicilio, dopo aver ritirato il materiale necessario per il prelievo e quindi averlo riconsegnato presso le sedi dei presidi socio-sanitari. Con i test di nuova generazione non è neanche necessario seguire alcuna dieta particolare ed è sufficiente un solo campione.
Il test è completamente gratuito e non ha bisogno di prescrizione medica. Come comunicato nella lettera d’invito, il materiale necessario per eseguire il test verrà distribuito presso il presidio sanitario della Asl di via Rialdoli 80 a Scandicci e presso la sede della Pubblica Assistenza Humanitas in via Bessi 2 a Scandicci.
Queste le date e gli orari per la distribuzione del kit: settembre (solo presso il presidio di via Rialdoli 80): mercoledì 17 e mercoledì 24 (dalle 16.30 alle 18.30); ottobre e mesi successivi: presidio sanitario in via Rialdoli 80: dalla metà del mese tutti i mercoledì (dalle 16.30 alle 18.30), pubblica assistenza Humanitas in via Bessi 12: dalla metà del mese tutti i venerdì (dalle 16.30 alle 18.30). La risposta dell’esame viene inviata per posta a casa entro un mese circa dalla riconsegna del test da parte dell’utente. L’esame deve essere ripetuto ogni due anni e sarà cura della Asl invitare periodicamente i cittadini. Nel caso che il test risulti positivo per la presenza di sangue, la persona è contattata per effettuare ulteriori indagini (colonscopia). Le persone che vogliono avere un altro appuntamento o ulteriori informazioni possono chiamare il n. 055/5012267 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 17.
La Regione Toscana è fortemente impegnata nella attivazione su tutto il territorio dei programmi di screening per i tumori della mammella, della cervice uterina e del colon-retto, ponendo lo screening di queste malattie come obiettivo prioritario del Piano Sanitario Regionale.