venerdì, 29 Marzo 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaLuna Park, verso la soluzione

Luna Park, verso la soluzione

Il Comune valuta la possibilità di rinviare i lavori alla fontana dei cigni delle Cascine così da lasciare spazio anche ai giostrai, con i quali ha preso accordi per un parziale spostamento in alcune strade vicine.

-

- Pubblicità -

“Domani verificheremo la possibilità di rinviare i lavori alla fontana dei cigni alle Cascine così da avere gli spazi sufficienti per i giostrai con i quali ci siamo accordati per prevedere un loro parziale spostamento in alcune strade adiacenti tra il piazzale delle Cascine e il piazzale Kennedy. Inoltre, appena arriverà il via libera dalla Provincia potremo eseguire gli interventi di bonifica all’Argingrosso che sarà la loro destinazione definitiva”.

È quanto ha dichiarato l’assessore alle attività produttive Silvano Gori al termine dell‘incontro tecnico di stamani con gli uffici della direzione ambiente e della mobilità e con alcuni giostrai in rappresentanza di tutti gli operatori che hanno chiesto all’assessore una soluzione al problema della collocazione del Luna Park e della sistemazione delle strutture abitative.

- Pubblicità -

“Il cantiere sulla fontana dovrà essere spostato dal mese prossimo al 17 giugno, così da consentire ai giostrai di potere completare il 14 giugno il proprio turno di lavoro – ha proseguito l’assessore Gori – Domani la direzione ambiente verificherà con la ditta che ha avuto in appalto l’esecuzione degli interventi la possibilità di rinviare l’apertura del cantiere a metà giugno. Con i giostrai ci siamo accordati per fare spostare alcuni di loro dal piazzale e trovare una collocazione nel viale del Quercione, nel viale della Tinaia (una parte), nel piazzale delle Cascine (una parte) e nel controviale del piazzale Kennedy (una parte)”.

Questa soluzione sarà resa possibile grazie ad una modifica della viabilità senza impedire il transito al Parco delle Cascine ai mezzi pubblici di trasporto, ai mezzi di soccorso e agli autorizzati.

- Pubblicità -

“Meglio, a questo punto, una soluzione seppure non pienamente condivisa da tutti piuttosto che un’assenza di soluzione – ha concluso l’assessore Gori -. Altra questione che dovrà essere risolta è la collocazione delle strutture abitative dei giostrai. Dovremo parlare con l’assessorato al patrimonio non abitativo per trovare, insieme, qualche spazio adeguato dove fare sostare le roulotte. Per quello che riguarda l’area dell’Argingrosso, il Comune ha già stanziato i fondi necessari alla sua bonifica. Per questo intervento abbiamo già ricevuto i permessi di ARPAT e ASL: serve soltanto un’ultima autorizzazione da parte dell’ufficio della direzione ambiente (gestione rifiuti) della Provincia. Mi auguro che sia pronto quanto prima”

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -