Maltempo, la nuova perturbazione prevista per il fine settimana preoccupa (e non poco) anche sul fronte della viabilità. In particola modo di quella autostradale.
ALLERTA IN TOSCANA. Secondo le elaborazioni del servizio interno di Autostrade per l’Italia su dati dell’Aereonautica Militare, l’Italia sarà investita “da un’intesa perturbazione caratterizzata da aria gelida proveniente dalla Siberia, con conseguente ulteriore abbassamento delle temperature che porterà abbondanti precipitazioni nevose anche a bassa quota. Le regioni maggiormente interessate saranno: Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio”. Per questo motivo, spiega una nota, è possibile che sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia vengano attivati fermi temporanei preventivi dei mezzi pesanti la cui durata potrebbe essere prolungata, per consentire lo svolgimento delle operazioni invernali e garantire la regolare percorribilità della rete.
TRATTI A RISCHIO. Le tratte principalmente interessate da questa nuova perturbazione – fa sapere Autostrade per l’Italia – saranno: A14 nella tratta compresa tra Imola e Poggio Imperiale, A16 Napoli- Canosa, A1 nel tratto appenninico tra Bologna e Arezzo, A7 Genova-Serravalle, A10 Genova-Savona, A26 Genova-Voltri.
L’APPELLO. In vista di questa nuova allerta meteo, Autostrade per l’Italia consiglia a tutti gli autotrasportatori e in particolare quelli con carichi deperibili di sfruttare le giornate di oggi e domani per i loro trasferimenti poiché non si prevedono disagi alla circolazione salvo eventi locali e peraltro di modesta entità.
TRENI. Anche chi si sposta in treno deve fare i conti con il maltempo. Questa mattina si sono registrati alcuni rallentamenti, causa ghiaccio, tra Arezzo e Firenze. In toscana, nella “fascia pendolare” dalle 6 alle 9, ha circolato il 95% dei treni regionali programmati. Le principali cancellazioni e rallentamenti – fanno sapere le Fs – sono stati quelli previsti dall’attuazione del ‘Piano neve’, e hanno riguardato i treni delle linee Siena – Chiusi, Prato – Bologna, Borgo San Lorenzo – Faenza ed Empoli – Firenze Porta al Prato. La maggior parte dei treni cancellati sono stati sostituti con autobus. La caduta di alcuni cumuli di ghiaccio formatisi all’interno della galleria di San Mario, nel Valdarno, ha comportato il parziale distacco di un cavo telefonico, presente in galleria, e ha reso necessario l’intervento dei tecnici di RFI. L’anormalità, segnalata dal Regionale 3152 Foligno – Firenze, ha rallentato la circolazione ferroviaria tra le 8.30 e le 10.30 comportando ritardi medi di circa mezz’ora per i treni a lunga percorrenza e per i regionali in transito sulla linea direttissima, tra Firenze e Arezzo.