Tanta paura ma lieto fine ieri in un appartamento di via San Niccolò, a Firenze.
LA MINACCIA. Una donna, una 43enne di origini russe con problemi psichici e di alcolismo, ha infatti tentato di togliersi la vita. E’ stato il marito a lanciare l’allarme chiamando la polizia: l’uomo ha raccontato come la moglie, dopo aver concluso una telefonata con il figlio, fosse andata in escandescenza afferrando una lametta e minacciando di tagliarsi la gola e le vene.
LA SCENA. Una volta entrati nell’appartamento, gli agenti hanno infatti trovato la 43enne seduta sulla poltrona con una lametta puntata al collo, manifestando la volontà di farla finita.
DIALOGO. E’ quindi iniziato un lungo e difficile colloquio, cui ha partecipato anche il personale del 118: colloquio reso però complesso dalle condizioni della donna, che non permetteva a nessuno di avvicinarsi. Appena qualcuno provava a farlo, la donna riportava la lametta al collo con l’intento di autolesionarsi.
IL SALVATAGGIO. Dopo circa un’ora di colloquio, gli operatori, sfruttando un momento di distrazione della donna, sono riusciti a immobilizzarla e a disarmarla, affidandola alle cure dei sanitari. La donna è stata trasportata all’ospedale di Ponte a Niccheri.