Pugno duro del Comune di Firenze contro la sosta selvaggia alle fermate del bus e contro il parcheggio in doppia fila che ostacola il passaggio dei mezzi pubblici: annunciati controlli e multe per chi sgarra, con l’impiego dello “Scout Speed” da parte della polizia municipale. Si tratta della vettura dotata di telecamera a infrarossi, che rileva le targhe e sanziona in automatico chi lascia la macchina fuori dagli spazi consentiti. Saranno 8 le linee del trasporto urbano di Autolinee Toscane al centro di questa serie di verifiche. Vita dura anche per i furbetti delle preferenziali. Si partirà dalla terza settimana di febbraio.
“Questa campagna vuole dare una risposta importante alle sollecitazioni dei sindacati dei lavoratori di At e alle richieste dei cittadini riguardo a quelle situazioni che creano difficoltà di circolazione, ritardi e quindi disagi – ha spiegato l’assessore alla Mobilità del Comune di Firenze Andrea Giorgio -. Gli autisti e i passeggeri dei bus non possono restare fermi nel traffico a causa del menefreghismo o dell’incuria di chi lascia l’auto in doppia fila, sugli incroci, sulle fermate”. Secondo Autolinee Toscane, da settembre a oggi, ogni giorno si verificano in media 2 blocchi della circolazione degli autobus a causa di macchine parcheggiate male, producendo ritardi che possono arrivare anche a 30-40 minuti.
Multe e controlli per i bus: dove saranno fatti i controlli della polizia municipale
In particolare le linee di Autolinee Toscane sotto osservazione saranno le seguenti:
- linea 1 Faentina Salviati/Cure via Boccaccio-T1 Strozzi Fallaci;
- linea 6 Novelli-Torregalli;
- linea 10 Libertà-Settignano;
- linea 11 Salviatino-Galluzzo La Gora;
- linea 14 Santa Maria Maggiore-Rocca Tedalda;
- linea 17 viale Verga-via Boito/Cascine;
- linea 20 largo Caruso-via Calasso Gignoro;
- linea 23 T2 Guidoni-Sorgane.
Per ognuna sono stati individuati punti o tratte del percorso più a rischio per la sosta selvaggia. Nel mirino in particolare i capolinea, le fermate e lì dove gli autobus fanno più fatica a svoltare, in presenza di auto parcheggiate male.
Al centro dei controlli anche delle zone precise: il Prato (capolinea 12 e 13 rotonda Barbetti), via Cesalpino (lato via Santo Stefano in Pane), via Pacinotti, via Massaia, via dei Cappuccini, viale Petrarca, viale Ariosto, piazza della Libertà. “Il servizio sarà effettuato sulla base di una programmazione concordata con Autolinee Toscane – ha detto il comandante della polizia municipale Francesco Passaretti – e prevede controlli sui percorsi delle linee individuate sia per il loro largo utilizzo sia per le situazioni di criticità che si verificano a causa della sosta irregolare”.
Qualcuno già parla di “Pol-bus“, richiamando il soprannome dato ai presidi fissi della municipale alle Cascine (Pol-Cascine). Il Comune poi programmerà lavori per rifare le strisce delle fermate e dei capolinea dei bus, con una speciale segnaletica.
Come funziona lo “Scout Speed”: multe a strascico per chi sgarra
Il sistema che sarà utilizzato per elevare le multe nei confronti di chi lascia l’auto in punti che ostacolano il passaggio dei bus è già impiegato da tempo dalla polizia municipale di Firenze. La macchina dotata della telecamera dello “Scout Speed” percorrerà l’itinerario delle linee elevando verbali, ad esempio in caso di utilizzo improprio delle corsie preferenziali, sosta su fermate e capolinea, parcheggio in doppia fila.
Se necessario, scatterà la rimozione con carroattrezzi dei veicoli che intralciano la circolazione. Autolinee Toscane segnalerà in tempo reale le eventuali criticità, grazie a un collegamento costante con gli autisti e le pattuglie. Sono previsti anche controlli serali.