Il Comune di Firenze tira fuori dal cassetto il progetto per realizzare due parcheggi sotterranei in Oltrarno: uno in piazza di Cestello e l’altro posteggio interrato nella zona di Porta Romana. La coppia di infrastrutture, di cui si era già parlato sotto l’amministrazione guidata da Dario Nardella, torna adesso a far discutere. L’idea è stata riportata in auge dalla sindaca Sara Funaro durante la giunta programmatica svolta a La Verna. Al centro della riunione anche il piano casa, il social housing per anziani, il rafforzamento dei servizi territoriali, la questione sicurezza alle Cascine, ma anche temi che toccano da vicino la viabilità cittadina come i lavori della tramvia, la questione sosta e i cantieri di riqualificazione in 15 piazze.
Il piano per la sosta a Firenze: due parcheggi interrati in piazza del Cestello e a Porta Romana
La giunta comunale di Firenze ha deciso di far partire l’iter che porterà al progetto per il parcheggio interrato in piazza di Cestello, nella zona di San Frediano, e l’altro a Porta Romana per il quale, durante la campagna elettorale, si era ipotizzato una capienza ci circa 150 auto. La strada ora è tutta in salita, perché bisognerà andare nei dettagli e anche affrontare i dubbi dei comitati dei cittadini, fortemente contrari a scavi sotterranei.
Tra le altre misure salva-sosta, la sindaca ha poi spinto sull’acceleratore per le convenzioni con Firenze Parcheggi dedicate ai posti auto per i residenti nelle strutture della Fortezza da Basso, piazza Beccaria e piazza Alberti. L’obiettivo è attivare quanto prima gli sconti. Sul fronte dei lavori e delle riqualificazioni, è stata stata stilata la lista di 15 piazze da rifare. I lavori possono già partire nella piazza di via del Giardino della Bizzarria, in piazza Brunelleschi e in piazza del Tiratoio, mentre in futuro i piani di recupero si incentreranno su piazza Unità, piazza Salvemini, piazza Mentana, piazza Ottaviani, piazza Peruzzi, piazza Nannotti, piazza Beccaria (che sarà ridisegnata dal passaggio della linea 3 della tramvia). Altri 4 luoghi sono stati individuati con i presidenti di Quartiere: piazza dalla Piccola, piazzetta Bongo, piazza Bartali, piazza di Badia a Ripoli. In arrivo anche la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto, con un investimento di 7 milioni di euro.
Gli altri temi: dalla casa alle Cascine
Durante la giunta programmatica non si è parlato solo di parcheggi sotterranei Cestello-Porta Romana, di sosta e lavori. Ampio spazio è stato dato alla questione casa. Si punta a ristrutturare 800 alloggi di edilizia residenziale pubblica, con l’investimento nel prossimo bilancio di 20 milioni di euro, e a stringere un patto con Ministeri, Università e Regione per recuperare gli edifici vuoti e sottoutilizzati dei diversi enti. Sotto la lente di ingrandimento inoltre gli affitti brevi con l’annuncio dell’istituzione di una cabina di regia tecnica e politica sul tema. E ancora la creazione del social housing per anziani a Villa Bracci e il rafforzamento delle Case di Comunità per potenziare i servizi sanitari e sociali su territorio.
Per quanto riguarda le Cascine, la sindaca Funaro ha incaricato gli uffici di lavorare sulla creazione dell’ente parco della Fondazione che gestirà il polmone verde di Firenze. “Un punto da affrontare con grande attenzione dal punto di vista della sicurezza ma anche per rivitalizzare sempre di più il parco”, ha spiegato la prima cittadina.