Confermata la data di fine lavori per il passante ferroviario di Firenze: è quanto emerge dal monitoraggio degli interventi per la nuova stazione AV “Belfiore” progettata da Foster e per i due tunnel gemelli della Tav tra Campo di Marte e Rifredi. Visto l’andamento delle opere, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha ribadito che il termine degli interventi è previsto nel 2028, come da programma.
La rassicurazione è arrivata da Fabrizio Rocca, responsabile dei progetti su Firenze per la direzione investimenti di Rfi, che insieme al presidente della Regione Eugenio Giani ha compiuto un sopralluogo nel cantiere di via Circondaria dove nascerà il nuovo hub dell’alta velocità.
A che punto sono i lavori per la stazione del passante ferroviario di Firenze
Al momento, nel cantiere del passante ferroviario in via Circondaria, sono in corso le fasi più importanti per la realizzazione della stazione AV ideata da Norman Foster (qui il progetto). Finora è stato scavato un camerone lungo 450 metri e largo 50, alla profondità di 15 metri. Si dovrà arrivare fino a 25 metri, dove sbucheranno le gallerie della Tav e saranno collocati i binari.
In questo momento sono in corso le gettate per i solai e le strutture intermedie, mentre nei prossimi mesi si procederà con lo scavo e sarà terminata la parte inferiore all’interno della quale passeranno le due grandi talpe, Iris e Marika, per finire di realizzare i tunnel verso Rifredi. Le imponenti frese, secondo il cronoprogramma, dovrebbero arrivare dentro lo scavo di via Circondaria nel corso del 2026.
Dove si trovano ora le talpe della Tav
In parallelo infatti prosegue la creazione dei due tunnel del passante ferroviario di Firenze da parte della coppia di frese che procede in modo alternato: in tutto sono stati creati 2,4 chilometri di sottoattraversamento, già rivestiti dai conci prodotti a Lucignano.
“Le due talpe – ha detto il governatore Giani – hanno entrambe ormai passato la zona critica, quella che coincide, venendo da Campo di Marte, con il supermercato in via Masaccio, via Don Minzoni, e anche la seconda, Marika, è arrivata all’altezza di Via Maruffi. Quindi hanno già fatto una 1.680 metri, l’altra 670 metri“. Il materiale di scavo viene poi trasportato a Cavriglia con i treni da Campo di Marte. Oltre a questo si stanno facendo i lavori di messa in sicurezza idraulica. “Un mese fa il fiume Mugnone – ha aggiunto Giani – è andato in piena e senza gli interventi di risagomatura e di allargamento avrebbe potuto causare problemi”.
A cosa serve il sottoattraversamento ferroviario di Firenze
Il passante Av, con un sottoattraversamento della città lungo 7 chilometri, è stato studiato per decongestionare il nodo ferroviario di Firenze con benefici per i treni regionali alla fine dei lavori, sottolinea la Regione Toscana. “Con la nuova infrastruttura – ha spiegato regionale alle infrastrutture, Stefano Baccelli – la stazione di Santa Maria Novella sarà liberata dai treni ad alta velocità, permettendo una specializzazione delle linee: una per l’alta velocità e l’altra per i treni regionali”. Qui il tracciato della Tav di Firenze, mentre la prosecuzione dei lavori del passante ferroviario può essere seguita sul sito www.passantefirenze.it.