Continua, dunque, la questione sul nome del candidato del Pdl che dovrà sfidare Renzi (e gli altri) nella corsa a sindaco di Firenze. E ieri, dopo le voci su una sua possibile candidatura (in seguito al “tramonto”, peraltro non definitivo, di quella di Giovanni Galli) ha preso la parola l’onorevola Gabriele Toccafondi.
“Leggendo i giornali di stamani (ieri, ndr) ritengo doveroso fare alcune precisazioni su come si sono effettivamente svolti i fatti – si legge in una nota da lui stesso diramata – Ieri sera sono stato invitato a partecipare ad un incontro a Roma con il presidente Sivio Berlusconi e, nel corso del colloquio, abbiamo parlato di Firenze e delle prossime elezioni amministrative. Un appuntamento – ne è consapevole tutta la classe dirigente del PdL fiorentino, in maniera unitaria – che sarà una dura battaglia per liberare Firenze dal centrosinistra”.
“Nel corso dell’incontro col Presidente – conclude la nota – non c’è stata nessuna investitura a candidato a sindaco, né alcuna richiesta in tal senso. Sarà il presidente Berlusconi, insieme ai vertici del PdL, a decidere chi potrà rappresentare al meglio in centrodestra alle prossime elezioni fiorentine”.