Salute, disturbi alimentari e rischi dell’obesità sono al centro del quindicesimo Congresso internazionale di Endocrinologia in corso a Firenze.
OBESITA’. IL 12% degli europei è obeso, mentre il 40% è in sovrappeso. Prendendo in esame solo il caso italiano, la percentuale si abbassa di poco, dove troviamo il 9,9% degli obesi e il 34% in sovrappeso. I rischi per la salute legati all’obesità sono molti, e oltre alle diete, per alcuni pazienti, la soluzione può essere trovata solo nella chirurgia ”Bariatrica”. Argomenti, questi, che sono al centro del 15esimo Congresso internazionale di Endocrinologia in corso a Firenze.
PREOCCUPAZIONE. Una questione che, a livello nazionale, appare particolarmente pesante per i bambini “Uno su quattro in Italia deve fare i conti con l’obesità infantile”, afferma Carlo Maria Rotella ordinario endocrinologia e direttore dell’Agenzia di obesiologia della Asl di Firenze. L’obesità è una malattia in continua crescita nei paesi industrializzati, ma anche in quelli in via di sviluppo. Forse non si è ancora riusciti a capire che l’obesità è una malattia che si associa a numerose complicanze, che possono addirittura portare alla disabilità ed alla morte.
RICERCA. Per combattere questa malattia, attualmente in commercio esiste un solo farmaco riconosciuto “Ma la ricerca va avanti – aggiunge Gianni Forti, docente di endocrinologia e direttore del reparto endocrinologico di Careggi – Nel 2013 si prevede la commercializzazione di farmaci denominati “anoressizzanti” con azione centrale, che dovrebbero essere in grado di affrontare efficacemente la malattia”.
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