Ci saranno anche delle proteste rumorose, in occasione dello sciopero generale della Cgil indetto domani anche a Firenze. Semplici cittadini e una decina di movimenti indipendenti hanno organizzato un corteo, che poi confluirà in quello del sindacato. Gli organizzatori invitano tutti a portare in piazza pentole, mestoli, fischietti e tamburi per mettere in atto l’ormai classico cacerolazo, la protesta rumorosa e autorganizzata che negli ultimi mesi è andata in scena in diverse parti della città.
LA PROTESTA. Il corteo dei rappresentanti della società civile e dei movimenti di Firenze partirà da piazza Ognissanti alle 9.15 per poi confluire nella manifestazione principale della Cgil, che si concluderà in piazza Santa Croce. L’obiettivo è quello di saldare l’iniziativa del sindacato con la mobilitazione per i referendum del 12 e 13 giugno su nucleare, acqua e legittimo impedimento.
LE MOTIVAZIONI. “Sarà un appuntamento costruito insieme da tante delle realtà che hanno animato questa città – si spiega nella pagina Facebook dell’evento – costruendo mobilitazioni continue. Lo sciopero generale e i referendum sono due tappe fondamentali per chi vuole cambiare realmente e mandare via Berlusconi e questo governo, per chi è consapevole dell’emergenza democratica e sociale che stiamo vivendo”.