giovedì, 18 Aprile 2024
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Scuola: ancora tagli. Posto a rischio per metà dei bidelli

Cinquecento posti di lavoro a rischio nelle scuole della Provincia di Firenze per il prossimo anno scolastico. Questa volta i tagli colpiscono le imprese di pulizia.

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Lega Nord e Rifondazione chiedono notizie alla Giunta provinciale sull’eventuale interruzione del servizio di pulizia nelle scuole per il mancato rinnovo del contratto (la cui scadenza era stata prorogata al 31 dicembre 2010) del personale sotto titolarità di ditte in appalto.

TAGLI DEL 50%. Ebbene, la risposta dell’assessore provinciale alla Pubblica istruzione è che i contratti saranno ulteriormente prorogati fino al 30 giugno 2011. Tuttavia, nel corso delle trattative tra Governo e rappresentanti dei lavoratori, è stata manifestata la volontà di ”tagliare” del 50% le risorse per le imprese di pulizia per il prossimo anno scolastico.

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LEGA NORD: “TUTTO E’ MIGLIORABILE”. ”Tutto è migliorabile – ha commentato il consigliere provinciale della Lega Nord, Marco Cordone – Parlavo l’altro giorno con il personale di una scuola di Empoli ed erano un po’ preoccupati. Non è detto che tutto sia fatto bene, al 100%, da parte del Governo. Qualcosa da rivedere c’era, ma anch’io rilevo preoccupazione per 500 posti di lavoro a rischio nella nostra provincia. Pertanto continuerò a seguire la vicenda”.

RIFONDAZIONE: “L’OPERA DEVASTANTE DEL GOVERNO”. “Di fatto – ha replicato il consigliere di Rifondazione comunista, Andrea Calò – il Governo continua la sua opera devastante nella scuola pubblica e di quanti vi lavorano. C’è una colpevolezza del Governo che conferma le decisioni prese, con una ricaduta sociale pesantissima. E’ irresponsabile solidarizzare con questi tagli. Auspichiamo che le organizzazioni sindacali riescano a fare cambiare posizione al Governo, ma è anche il Centrodestra che deve intervenire nei confronti dell’esecutivo che lo rappresenta. Accanto al problema dei posti di lavoro, c’è quello della qualità dei servizi che in caso di tagli va a peggiorare”.

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