Si tratta di una grande esercitazione nata dalla necessità di testare le capacità organizzative del sistema provinciale di protezione civile e l’utilizzo di strumenti tecnologici in caso di ricerca scomparsi in zone impervie, evenienza divenuta sempre più frequente e caratterizzata da numerose variabili.
Nell’esercitazione “Segugio 2008” saranno impegnati circa 350 operatori di 118 Firenze Soccorso, oltre a 12 unità cinofile messe a disposizione dal Soccorso Alpino, da Akela e dalla Misericordia di Scarperia. Oltre a queste risorse opererà, per la prima volta, un mezzo ultraleggero, acquistato dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze e utilizzato dalla Protezione Civile provinciale nell’ambito di un accordo di collaborazione.