sabato, 20 Aprile 2024
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Ultimi giorni di saldi, ma le vendite calano del 10%

Ultimi giorni di sconti per i ritardatari a caccia di prezzi stracciati. I commercianti, intanto, tirano le somme. E i numeri non sono buoni: finora il calo delle vendite è pari al 10% rispetto all'anno scorso.

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Ultimi giorni di sconti in Toscana.

SALDI AGLI SGOCCIOLI. I saldi estivi si chiuderanno mercoledì 4 settembre. Così, chi ancora volesse andare a caccia di qualche articolo a prezzo stracciato ha davanti a se un intero weekend.

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MA LE VENDITE SONO KO. I commercianti fiorentini intanto provano a fare un primo bilancio di questa stagione di sconti. Ma i numeri non sono affatto buoni. Rispetto all’anno passato, le vendite sono complessivamente crollate del 10% nel capoluogo toscano. Il calo maggiore nella seconda metà di luglio, mentre il mese di agosto, complice le ridotte ferie degli esercenti, ha visto perdite più contenute.

LE DIFFICOLTA’. Complessivamente si calcola che oltre il 70% dei negozi sia rimasto aperto durante luglio e agosto, interrompendo l’attività al massimo per una settimana. Solo nel 20% dei casi gli introiti nel periodo dei saldi sono stati gli stessi del 2012.

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A QUANDO LA RIPRESA? Per incentivare le vendite, gli esercenti hanno applicato sconti da subito superiori allo scorso anno concludendo nell’ultima settimana con riduzioni sul prezzo iniziale fino al 70%.”Continua il periodo di difficoltà per il commercio fiorentino – commenta il presidente di Confcommercio Firenze Jacopo De Ria – bisogna cercare di limitare il pessimismo, anche se i dati non aiutano a scorgere la fine della crisi. L’unica strada per superare le criticità della situazione economica è investire in innovazione e formazione. Al tempo stesso, la politica è chiamata ad un supplemento di responsabilità: i prossimi mesi vedranno il passaggio da Imu e Tares a Service Tax e ciò non dovrà portare ad ulteriori balzelli per le imprese, che non possono più pagare il prezzo di questa crisi.”

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