In tutta Italia la benzina e il gasolio aumentano per due mesi. Obiettivo: racimolare fondi da destinare alle zone alluvionate del nord della Toscana e della Liguria. Lo ha deciso il Consiglio di ministri. Dal primo novembre al 31 dicembre l’accisa su benzina e gasolio usato come carburante aumenta: si pagheranno 0,89 centesimi di euro in più al litro (poco meno di un centesimo), a cui va aggiunta l’Iva al 21 per cento.
L’AUMENTO NAZIONALE. Dal rincaro sono esclusi i consumi del settore dell’autotrasporto commerciale. Il Consiglio dei ministri del 28 ottobre scorso ha deliberato lo stato di emergenza per gli eventi alluvionali che hanno colpito Liguria e Toscana ed è stato deciso di reintegrare il fondo per le spese impreviste di un importo pari a 65 milioni di euro per l’anno in corso.
L’AUMENTO TOSCANO. Nei giorni scorsi anche il presidente della Regione Enrico Rossi ha annunciato un aumento sull’accisa dei carburanti di 0,05 centesimi per un anno, in modo da reperire fondi da destinare alle zone della Lunigiana alluvionate.