Sabato 15 ottobre, a Lucca, si celebrerà la festa della cooperazione, una giornata di confronto e divertimento che vuol mettere in luce il funzionamento di questo modello di azione.
l'attività
L'attività svolta dall'Alleanza delle cooperative toscane, nel settore lavorativo, dell'educazione, dell'assistenza e dell'accoglienza, mostra dati positivi: “Quasi sedicimila bambini da 0 a 6 anni, 10.000 anziani, 3.150 migranti e oltre 2mila soggetti svantaggiati occupati nelle cooperative di tipo B” sono tutelati dall'azione delle cooperative, come afferma Roberto Negrini, presidente Alleanza Cooperativa Toscana.
Sono 2.416 le cooperative toscane aderenti a Confcooperative, Legacoop e A.G.C.I. che fanno parte dell’Alleanza delle Cooperative Toscana, nata a ottobre 2013.
la giornata
Il 15 ottobre sarà una giornata intensa e piena di iniziative ed eventi, il cui fulcro sarà il Loggiato di Palazzo Pretorio in Piazza San Michele. La giornata si apre alle 10 alla Camera di Commercio di Lucca con l’assemblea dei delegati dell’Alleanza delle Cooperative Toscana, la presentazione dei dati sulla presenza cooperativa toscana e una tavola rotonda dedicata ad alcune esperienze di sociability sul territorio.
Saranno molti gli stand enogastronomici che consentiranno di assaggiare le prelibatezze toscane e non solo, ma lo spazio sarà dedicato anche all'intrattenimento dei più piccoli con laboratori, letture e attività di baby-sitting. Lucca, le cui memorie brillano nell'architettura delle sue strutture, potrà essere visitata dai partecipanti con visite guidate nel centro storico.
prima volta a Lucca
La festa della cooperazione fa tappa per la prima volta a Lucca dopo le tappe di Firenze nel 2013 e 2014 e Livorno nel 2015. Il tema centrale di questo 2016 è quello della sociability, “ovvero la capacità di creare valore aggiunto in termini di relazioni sociali sul territorio da parte del mondo cooperativo”, viene spiegato. L'attività delle cooperative “costantemente impegnate nella tutela del patrimonio storico e artistico, nelle scuole, nel campo della formazione e dell’educazione al consumo, illustrano chiaramente il ruolo della cooperazione nella vita sociale dei cittadini. Un ruolo di cui siamo orgogliosi e che vogliamo continuare a svolgere con il massimo della qualità e della passione”, sottolinea Negrini.