I’David si mette l’argento al collo. Non il capolavoro di Michelangelo, ma il gusto omonimo ispirato a Firenze e creato da Giampiero Burgio, maestro gelatiere di Lastra a Signa che ieri ha conquistato il secondo posto assoluto nella finale del Gelato Festival 2014.
Fior di latte dal cuore viola
Solo a leggere gli ingredienti vien voglia di ordinare un cono. I’David è un fior di latte con l’aggiunta di vaniglia del Madagascar per ricreare le venature del marmo, candys ad aggiungere una nota croccante e una salsa al mirtillo nero dell’Abetone che colora il tutto con tinte viola, il colore di Firenze e della sua squadra.
Premiato ai piedi del David. Quello di marmo
Neanche a farlo apposta, il premio è stato consegnato proprio sotto la copia del David in un piazzale Michelangelo gremito per la decima e ultima tappa italiana del Gelato Festival che quest’anno, per la prima volta, ha toccato anche tre città europee, Amsterdam, Norimberga e Nizza.
Il titolare della Gelateria Gippino, già premiato nella tappa di Lignano Sabbiadoro, è salito sul podio alle spalle della vincitrice assoluta, Giovanna Bonazzi, ex campionessa mondiale di mountain bike e oggi gelataia nella sua Parona di Valpolicella (Verona), eletta Miglior gelatiere d’Europa. Terzo posto per Francesco Mastroianni de Il Cantagalli di Catanzaro. Tra i 17 finalisti figuravano ben sei toscani.