Giunto alla sesta edizione, si conferma tra le manifestazioni italiane più interessanti e originali per quanto riguarda la musica popolare, la danza e la poesia in ottava rima. Diretto dal musicista – cantastorie Daniele Poli, la manifestazione ogni anno regista sempre una costante crescita sia di visitatori che nel valore degli eventi organizzata dalle associazioni culturali “Il Nome della Rosa”, di “Terra in Terra” in collaborazione con il Comune di Cantagallo e il sostegno della Provincia di Prato. L’edizione di quest’anno è dedicata alle donne e al loro ruolo nella cultura e musica popolare italiana da nord a sud. Per due giorni quindi sarà possibile assistere e partecipare tra le piazzette e le vie del paese a concerti, stage e poesia, jam session di musicisti popolari, cantori e poesia in ottava rima tutto al femminile, ma anche cene con piatti tipici organizzati dalle associazioni locali. Gli stage si svolgeranno durante le due giornate e riguardano alcuni strumenti della tradizione popolare come l’organetto, l’ocarina e i flauti di bambù, il tamburello mentre per il laboratorio per bambini, genitori, insegnanti della scuola primaria di scioglilingua, filastrocche e giochi cantati della tradizione. Si comincia sabato 9 agosto dalle 17 nella piazza Matilde al centro del paese con due ore di no stop di stornelli in ottava rima dedicati alle donne cantati da poeti improvvisati. Nelle quattro piazzette del borgo invece ci saranno gli aperitivi musicali e piccoli spettacoli al femminile con Giuditta Scorcelletti. Poi seguiranno i canti delle mondine piemontesi presentati da Sandra Boninelli dal titolo “ Dalle mondine alla fabbrica, canti sociali al femminile del Nord Italia” seguiti da Lucia Osellieri che presenta ninna nanne e filastrocche per bambini “La casa degli gnomi” per arrivare, alle 21, allo spettacolo multimediale con video – cartellone tipo cantastorie dal titolo“Storie di Donne” del gruppo folk toscano “Tuscae Gentes” guidato dallo stesso Daniele Poli. Domenica 10 agosto proseguono i corsi di strumento mentre alle 11 nell’Oratorio di San Rocco ci sarà il concerto aperitivo “Una Rosa per Rosa” dedicato ai canti siciliani di Rosa Balestrieri con Rocco Giorgi alla chitarra e Anna Granata alla voce. Nel pomeriggio in piazza Matilde i canti occitani del gruppo vocale piemontese “In Canto” composto da tre voci femminili più una voce maschile e torna Lucia Osellieri e Pepolino Capelverde con storie di draghi, streghe e gnomi ecologici per grandi e piccini. Alle 21 gran finale con il concerto e il ballo dei corsisti di danza insieme al gruppo “In Canto” e la “Banda Brisca”. Per tutta la durata del festival presso la sede della Pro Loco è possibile visitare la mostra fotografica di Luisa Contarello “1968 – 2008 Memoria e desiderio delle donne” per i 40 anni del 1968. Inoltre per tutti e due i giorni per le vie del paese ci saranno bancarelle e stand con prodotti tipici. “In questa edizione abbiamo voluto fare un omaggio alla donna – spiega Daniele Poli direttore artistico – perché nella musica e cultura popolare tra Ottocento e Novecento ha svolto un ruolo poco conosciuto ma non per questo meno importante. Basti pensare ai canti di lavoro che vanno dal nord al sud d’Italia e alle ninne nanne che sono veri e proprio sfoghi alle frustrazione e le angosce. E poi personaggi Beatrice, la pastora-poetessa di Pian degli Ontani in Val di Bisenzio che nel corso dell’Ottocento, senza saper né leggere né scrivere, sfidò tutti con il suo canto strappando parole d’ammirazione ai più grandi letterati.” Il Fossato Folk Festival è un appuntamento a cui crediamo molto – aggiunge Ilaria Bugetti sindaco di Cantagallo – per questo motivo quest’anno abbiamo investito ancora più risorse per migliorare la qualità degli spettacoli e l’ospitalità. L’obiettivo è quello di far diventare questa manifestazione un appuntamento di eccellenza a livello regionale per quanto riguarda la musica popolare contemporanea anche nel quadro del progetto “8 Versi per 4 Valli” portato avanti insieme ai comuni di Montale, Sambuca Pistoiese e Pistoia e che dimostra come la collaborazione tra enti aggiunge più forza e valore alle nostre iniziative”.
Info: Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Cantagallo tel. 0574 956836
Musica sull’Appennino: il Fossato Folk Festival
L'Appennino toscano è uno scrigno che nasconde piccoli tesori dal valore inestimabile, uno dei quali è il Fossato Folk Festival
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