Sabato 17 maggio al Viper Theatre (inizio ore 21,15) arrivano i torinesi Melody Fall ovvero Fabrizio Panebarco, Pier Andrea Palumbo, Marco Ferro e Davide Pica. Sono il fenomeno giovanile del momento.
Dopo aver inciso il primo EP, vengono messi sotto contratto dalla Wynona Records, etichetta indipendente genovese specializzata in produzioni pop-punk e emo. Nel frattempo i concerti in Italia allargano il fan base della band, che nell’estate del 2006 torna in studio per registrare il suo album d’esordio, “Consider Us Gone”, cantato interamente in inglese.
La scena pop-punk nipponica sta vivendo un momento di grande vitalità, e il debutto dei Melody Fall viene accolto con dirompente euforia. Ai loro show accorrono migliaia di fan impazziti che conoscono già a memoria i testi delle loro canzoni (sul Myspace della band c’è un filmato più che eloquente su quella trasferta). La stampa giapponese li adotta e dedica loro diversi articoli. Altrettanto succede in Francia, dove i ragazzi vanno a suonare dal vivo nell’aprile del 2007.
Nel 2008 i Melody Fall sbarcano al Festival di Sanremo, categoria ”Giovani”, con il brano “Ascoltami”. E’ il biglietto da visita dell’album “Melody Fall”, pubblicato da Universal Music Italia: 12 canzoni (e una ghost track…) destinate a lasciare il segno. Il biglietto a posto unico costa 13 euro più diritti di prevendita.
Il primo luglio alla Villa Solaria di Sesto Fiorentino (inizio ore 21,15) arrivano i Finley. La giovane band di Legnano “scoperta” da Claudio Cecchetto ha partecipato quest’anno al Festival di Sanremo con una canzone intitolata “Ricordi”.
I Finley nell’occasione hanno pubblicato una nuova versione dell’ultimo album, arricchito di brani inediti e di un dvd. Il disco è stato intitolato semplicemente “Adrenalina 2”.
Arriva finalmente a Firenze il fortunato tour “Canzoni nel tempo” di Fiorella Mannoia. Sarà al Prato delle Colonne nel Giardino di Boboli martedì 22 luglio (inizio ore 21,15).
Uscito lo scorso 9 novembre, “Canzoni nel tempo” è un doppio greatest hits che contiene anche due brani inediti, uno dei quali è la cover di “Dio è morto”, che i Nomadi portarono al successo nel 1965. E’ stato questo il primo singolo estratto che ha anticipato l’uscita del cofanetto.
Il secondo brano inedito è “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo: entrambe le cover sono state arrangiate e prodotte da Piero Fabrizi. Tre i settori numerati che costano rispettivamente 42,00/34,00 e 25,00 euro più diritti di prevendita.
I biglietti di questi tre concerti sono disponibili in tutti i punti del Circuito Regionale Box Office.