La Branini-Claag Firenze cade in trasferta contro l’Adriatica Industriale Ruvo (70-64), mostrando gravi lacune dal punto di vista della lucidità e della mentalità di gioco. Una prestazione opaca quella dei fiorentini, passata a rincorrere per tutti i 40 minuti, che evidenzia ancora una volta, quella mancanza d’identità lamentata a più riprese anche dal coach Paolini. La Brandini-Claag è ancora una squadra ‘anomala’, che si adatta al livello di gioco del suo avversario, piuttosto che esprimere una sua idea. E anche quest’ultimo match ha confermato queste lacune.
Davanti ad un’Adriatica alla ricerca disperata di punti, i fiorentini sono rimasti sostanzialmente a guardare, perlomeno nei primi due quarti. Poi, nel terzo periodo, si è visto qualche segno di miglioramento ma il punteggio non è cambiato granchè. A pochi minuti dalla fine, i biancorossi sono riusciti a ricucire lo svantaggio andando anche sopra di un punto. Ma l’ennesimo black-out ha impedito a Firenze di ‘andare a dama’, permettendo così a Ruvo di festeggiare i primi 2 punti di questo campionato.
Alla fine quello che rimane è una certezza: la Brandini-Claag, in questa settimana di allenamenti, dovrà lavorare più sul piano mentale che su quello fisico, per evitare il ripetersi di prestazioni come questa, che né la squadra né i tifosi meritano.
I TABELLINI
ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO-BRANDINICLAAG FIRENZE 70-64 (25-20/42-35/57-50/70-64)
ADRIATICA INDUSTRIALE RUVO: Tagliabue 6, Tomasiello 8, Villani 17, Merletto 5, Antrops 6, Emejuru 8, Valesin 10, Laquintana 8, Deregibus 2, Bonacini. All. Cadeo
BRANDINICLAAG FIRENZE: Spizzichini 5, Amici 15, Capitanelli 9, Rabaglietti 12, Monaldi 2, Giampaoli 4, Scodavolpe 8, Sanna 7, Rotella, Fabiani 2. All. Paolini
Arbitri: Caroli Martino, Del Felice Federico
Note: Tiri da 2: Ruvo 19/42, Firenze 21/40; Tiri da 3: Ruvo 8/19, Firenze 4/17; Tiri liberi: Ruvo 8/18, Firenze: 10/18; Rimbalzi: Ruvo 33, Firenze 37.